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Juventus, dopo l'arrivo di Motta si entrerà nel vivo dei rinnovi: Rabiot e Chiesa in primis

di Andrea Losapio

È la settimana di Thiago Motta alla Juventus. Il tecnico è in vacanza in Portogallo e proprio a Lisbona andrà in scena l'ultimo incontro prima della firma e dell'approdo in bianconero, per un contratto che dovrebbe essere di durata triennale (inclusa l'opzione) per circa 4 milioni di euro netti all'anno. In seguito a questo passaggio, formale ma oramai fondamentale, toccherà pensare ai rinnovi di contratto. Ce ne sono due segnati in rosso sull'agenda dei dirigenti juventini: Adrien Rabiot e Federico Chiesa, il primo in scadenza, l'altro a dodici mesi dal termine dell'accordo.

Adrien Rabiot un anno fa era stato convinto da Allegri a firmare un altro anno di contratto. Non ci sono particolari preclusioni da parte del francese per un altro prolungamento, visto l'arrivo in Champions League della Juventus. Certo è che bisognerà contrattare con lui e la madre, Veronique, notoriamente un osso duro quando si tratta di accordi. Non è detto che, alla fine, non si possa arrivare a dama con un biennale e uno stipendio sull'onda di quello percepito quest'anno.

Federico Chiesa invece rappresenta un asset. Vorrebbe un rinnovo con ritocco verso l'alto, in virtù delle ultime buone prestazioni, mentre la Juventus preferirebbe galleggiare sulle cifre attuali. La partita anche qui è aperta.


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