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Juve, motivazioni Collegio di Garanzia: la nuova penalizzazione dipende dai consiglieri "assolti"

di Lorenzo Di Benedetto

Il Collegio di Garanzia del CONI ha pubblicato le motivazioni della sentenza che ha tolto momentaneamente la penalizzazione di 15 punti alla Juventus. Alcuni ricorsi sono stati accolti, ma le sanzioni ad Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene sono state confermate. Per gli ex consiglieri di amministrazione per così dire "assolti" adesso conta la rilevanza rispetto alla gestione sportiva e solo se si dimostrerà che avevano forte voce in capitolo, dal punto di vista sportivo appunto, allora sarà sensata la sanzione.

Il testo afferma: "Considerato, infatti, che la misura della sanzione della penalizzazione inflitta alla Juventus F.C. S.p.A. risulta determinata in relazione alle accertate violazioni dei suoi rappresentanti e dei suoi dirigenti, nonché dei suoi amministratori senza delega, il venir meno, per l’accertato vizio motivazionale, della sanzione per questi ultimi si riflette, allo stato, anche sulla sanzione complessiva irrogata alla società e rende, quindi, necessaria una nuova valutazione della Corte Federale d’Appello sulle eventuali responsabilità dei singoli amministratori senza delega e poi anche della stessa società Juventus F.C. S.p.A".

Quindi, se il -15 è stata distribuita in parte per Agnelli, Cherubini, Paratici e Arrivabene solo in parte, quella parte sarà confermata, per gli altri la Procura dovrà convincere la Corte d'Appello della rilevanza sportiva. In caso contrario i punti di penalizzazione saranno meno rispetto ai 15 stabiliti in precedenza.


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