Ascoli, Pulcinelli: "A Palermo gara fra vita o morte. Salvezza diretta? C'è il 5% di probabilità"

Il presidente dell’Ascoli Massimo Pulcinelli guarda alla sfida contro il Palermo come un’ultima spiaggia per continuare a credere alla salvezza in questo campionato: “Palermo rappresenta per noi l’ultima chance per poterci salvare. Mi auguro di vedere una squadra battagliera. Cercheremo di sfruttare il momento negativo dei rosanero, ma dobbiamo contare solo sulle nostre forze, sarà uno spartiacque fra vita o morte. - spiega il numero uno bianconero a Ilovepalermocalcio.com - Dobbiamo affilare le armi e preparaci a un avversario forte che non ci concederà regali. L’aritmetica non ci condanna per la salvezza diretta, ma credo le probabilità di centrarla si aggiri intorno al cinque per cento. Se dovessimo tornare a casa con zero punti le chance di retrocedere diventerebbero ampie. La storia dell’Ascoli ci impone di mantenere la categoria e noi vogliamo onorarla”.

Spazio poi alla designazione dell’internazionale Di Bello e alle polemiche sull’ultima gara col Cosenza: “Lamentarsi non aiuta, sicuramente avrei dato un calcio di rigore in occasione dell’uscita del loro portiere che è franato su un nostro giocatore, ma credo sempre nella buona fede degli arbitri, anche se qualcuno ha parlato del ‘teorema Nasca di Bari’ come designazione non corretta. - continua Pulcinelli - La designazione di un arbitro internazionale per la trasferta di Palermo, dovrebbe lasciarci tutti più tranquilli”.

Infine un pensiero all’ex della gara Ilija Nestorovski: “Penso che voglia risultare determinante anche con la nostra maglia, non penso ci possa essere un fattore emotivo visto che quella di Palermo non è stata la sua ultima esperienza prima di vestire la maglia dell’Ascoli”.