.

Inter, Marotta rincara la dose: "Nandez mai cercato, dall'agente parole fuori luogo"

di Marco Pieracci

Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima della sfida di Champions League contro il Benfica: "Il rinnovo dà continuità al progetto di Zhang, è anche un riconoscimento del lavoro svolto da tutta la squadra indispensabile per ottenere risultati positivi. Siamo molto affiatati e contenti per questo prolungamento".

Turnover inevitabile?
"Si tratta di un fatto dovuto, sono due le valutazioni da fare: da un lato va tutelato l'aspetto psicofisico dei nostri giocatori impegnati in tante partite anche con le rispettive nazionali. Dall'altro stasera chi ha trovato meno spazio avrà la possibilità di crescere in esperienza, aumentando il bagaglio da mettere a disposizione dell'Inter".

Cosa c'è di vero nelle voci su Taremi e Nandez?
"Posso dire che la rosa di Inzaghi è di qualità e molto ben amalgamata, non abbiamo grosse necessità e il mercato di gennaio non offre situazioni vantaggio. Le dichiarazioni dell'agente di Nandez le ho trovate fuori luogo, non lo abbiamo mai cercato".

Che ne pensa degli algoritmi?
"Come manager devo convivere con situazioni come algoritmi e intelligenza artificiale, sono bravi Baccin e Ausilio a proporre le loro idee e noi a condividerle. Non si può comunque fare a meno dell'esperienza dell'uomo".

Giugno senza cessioni dolorose?
"La sostenibilità non è altro che avere una logica di equilibrio tra costi e ricavi, non è giusto che gli azionisti continuino a mettere soldi. Siamo pronti ad ogni evenienza, se dovessimo arrivare lunghi per far quadrare conti. Logico che vorremmo tenere tutti i giocatori più importanti".

Seconda stella o Champions?
"Vorrei scegliere tutte e due, sono due traguardi eccezionali per il nostro club. Il comune denominatore è l'impegno che dobbiamo mettere per centrare entrambi".


Altre notizie