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Il Genoa ritrova Strootman: Mihajlovic lo stuzzica ma Ballardini se lo coccola

di Andrea Piras

Una presenza di peso per mister Davide Ballardini. Questa sera il Genoa sarà impegnato in quel di Bologna per affrontare la squadra allenata da Sinisa Mihajlovic e il tecnico rossoblu ritrova dal primo minuto un elemento fondamentale del suo centrocampo. Dopo l'assenza nel match di domenica scorsa contro il Sassuolo, problema gastrointestinale per lui nella notte che ha preceduto la partita, l’olandese è pronto a riprendersi il centrocampo del Grifone al fianco di Badelj e a lottare con la squadra per ottenere i tre punti che metterebbero in ghiaccio la permanenza nella categoria.

Mihajlovic lo stuzzica - L'ex Roma e Olympique Marsiglia, già motivato di suo da mister Ballardini in vista di una gara importante, avrà un’ulteriore spinta che arriva dalle parole di Sinisa Mihajlovic. Il tecnico degli emiliani ha infatti stuzzicato il calciatore del Genoa nella conferenza stampa pre partita preferendogli il "suo" Schouten. Nel particolare scontro fra "lavatrici", termine coniato da Rudi Garcia per definire come l'olandese sia in grado di "pulire" i "palloni sporchi" che transitavano dai suoi piedi, il tecnico serbo ha affermato: "Con tutto il rispetto per Strootman, lui al massimo è una Bosch. Schouten invece è una lavatrice Miele. Jerdy è il futuro, Strootman ha fatto una grande carriera, ma oggi come oggi non farei mai cambio". Parole che, immaginando il suo spirito da combattente, caricheranno a pallettoni il centrocampista.

Ma Balla se lo coccola - Se Mihajlovic gli preferisce Schouten, Ballardini non può che essere dalla parte del suo calciatore, autentica colonna della formazione ligure. I numeri sono tutti dalla parte dell’olandese. Dal suo arrivo all’ombra della Lanterna Strootman ha sempre giocato dal primo minuto contribuendo sensibilmente alla risalita della squadra e realizzando quattro assist per i compagni nelle gare contro Cagliari, Udinese e Spezia e nel derby contro la Sampdoria. Le uniche due assenze in campo sono state per squalifica e, nell'ultimo match, per indisponibilità. Prestazioni di livello in cui ha sempre abbinato quantità e qualità, ha contribuito alla risalita entrando nel cuore dei tifosi ma soprattutto ha dimostrato di non essere per niente ai titoli di coda. Per la gioia di Davide Ballardini. Per la gioia del Genoa.


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