.

Focolaio Genoa, il professor Icardi: "Esposizione puntuale legata al primo caso"

di Pietro Lazzerini

Il Genoa continua a essere falcidiato dal Covid-19 con 17 casi di positività tutt'ora accertati e una partita, quella contro l'Hellas Verona, che vedrà Maran fare i conti con un'emergenza difficile da affrontare. La Gazzetta dello Sport ha intervistato il professo Icardi del Dipartimento d'igiene dell'ospedale San Martino per spiegare come si è arrivati a un cluster di questa portata: "Si è verificato quello che in epidemiologia definiamo esposizione puntuale. Un caso, come quello di Perin, all'interno di una comunità chiusa, ha portato a questa situazione. Quando un batterio o un virus entrano una comunità chiusa, si crea un focolaio epidemico". Un po' come è successo nelle Rsa nel corso della prima parte della pandemia, per intendersi. Il Genoa però non ha nessun comportamento sbagliato da dover spiegare e adesso pensa solo a come affrontare il campionato col rischio di doversi presentare con gli uomini più che contati al prossimo impegno.


Altre notizie