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F. Galli: "Milan gruppo di lavoro coeso come pochi. Contro la Juve la deciderà Leao"

di Alessio Del Lungo

Filippo Galli, ex giocatore del Milan ed ex responsabile del settore giovanile rossonero, ha elogiato le scelte prese dal Diavolo in un'intervista a La Gazzetta dello Sport, ma soprattutto il modo in cui le ha prese: "Mi ha colpito l'unità di intenti con cui tutto il club si è mosso. Cambiare l'assetto interno profondamente poteva essere un rischio, ma i fatti dicono che si è rivelata una mossa azzeccata. La squadra di oggi è un gruppo di lavoro coeso come pochi".

Galli ha presentato anche Milan-Juventus: "La classifica rispecchia quanto visto finora. Sono due squadre in grado di lottare fino alla fine per lo Scudetto. Senza Theo Hernandez Pioli perde tanto, ma le assenze in casa bianconera possono pesare di più, specie in difesa. Chi la deciderà? Leao, e lo dico a occhi aperti. Partite come questa devono essere le sue. E poi, con il numero 10 sulla schiena...".


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