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Dzeko: "L'Inter mi ha preso per i gol decisivi, sto bene qui con questi campioni"

di Patrick Iannarelli

L'attaccante dell'Inter Edin Dzeko è intervenuto ai microfoni di Inter TV al termine del match contro lo Shakhtar: "Premio man of the match? Meno male che me lo hanno dato a me e non a Brozovic, così posso darlo a mio figlio (ride, ndr). Sei punti in testa, tre col Napoli e tre stasera, siamo a 12. Poi non mi ricordo con chi scherzavo, ma ho detto: «oggi segno di testa»”.

Come avete preparato il match?
"Il mister ci ha detto di non giocare sui centrocampisti, loro vogliono giocare sempre dentro. Io e Lautaro abbiamo chiuso sempre al centro del campo, in generale abbiamo fatto un gran pressing, potevamo fare uno-due gol sulle palle rubate, il portiere però ha fatto grandi parate. Nel primo tempo non siamo riusciti a fare gol, ma il mister ci ha chiesto di avere pazienza".

Come si trova in nerazzurro?
"L’Inter mi ha preso per questi gol, possono essere decisivi speriamo di raggiungere uno degli obiettivi già stasera. Io sto bene qui con questi campioni, lo scorso anno hanno già dimostrato il loro valore. Cerco di dare sempre il massimo, quando vinci sei anche più contento. Ho imparato che non devi mai mollare, se metti la testa giù ne sbagli sicuramente altri".

Stasera ha segnato il cinquantesimo gol in Europa.
"Si, ma non sapevo di raggiungere questo record. Spero ancora di farne tanti altri con l'Inter".


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