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De Leo a RFV: "Belotti a Firenze ha trovato un contesto ideale, con la stima del tecnico"

di Tommaso Bonan

Emilio De Leo, allenatore e storico collaboratore tecnico di Sinisa Mihajlovic anche ai tempi del Torino, ha parlato a Radio FirenzeViola: "Non ho condiviso con Sinisa l'esperienza di Firenze, ma quelli insieme sono stati anni intensissimi. Ci ha lasciato tanto, ci ha insegnato a dare tutto, ad andare oltre le difficoltà".

Cosa pensa dell'approdo di Belotti a Firenze?
"Intanto mi fa molto piacere che Andrea abbia trovato un contesto ideale, con la stima dell'allenatore. L'esperienza che abbiamo condivisa è stata splendida. Nel 2017 in particolare realizzò un sacco di reti, ora si trova con un tecnico che ama giocare in modo offensivo e in una squadra che crea tante palle gol".

Ci ha messo poco a entrare nel cuore dei tifosi granata?
"Sì, c'è stato uno scambio di affetto reciproco. Poi la vita porta a cambiare determinati cicli, ma ha dato tutto se stesso e non ci sono dubbi da quel punto di vista. Parliamo di un ragazzo splendido, che al tempo era ambito, forte, di personalità. Ci aiutava a giocare bene".

Li valeva davvero i 100 milioni che chiedeva Cairo a quel tempo?
"Non so se proprio 100, ma sicuramente ne valeva molti perché spostava gli equilibri".

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