Menù Notizie

Zanon: "Non mi nascondo. Voglio portare la Carrarese in Serie B vincendo i playoff"

Esclusiva TMW
di Claudia Marrone
Foto
© foto di Uff. Stampa Carrarese Calcio

"Il terzo posto ce lo aspettavamo, anche perché a inizio stagione puntavamo a qualcosa di più, e anche ora l'obiettivo non è cambiato: vogliamo la Serie B, e puntiamo a vincere i playoff. Abbiamo acquisto una forza caratteriale tale che davvero possiamo giocarcela con tutti, gli ultimi mesi del campionato, soprattutto in casa, sono stati decisamente positivi": non ci gira intorno, nell'intervista rilasciata in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com, il talentuoso terzino destro Simone Zanon, che con la sua Carrarese si appresta a subentrare nella corsa playoff.

Dove arriva appunto da terza classificata, nel girone che è stato vinto dal Cesena: "Che la formazione romagnola sarebbe stata la diretta concorrente lo sapevamo, la rosa era stata allestita per vincere, mentre la Torres è stata la sorpresa, e davvero complimenti anche a loro. Hanno mantenuto sempre posizioni di vertice, giocando anche un bel calcio".

Ed esattamente come la Torres, anche voi avete osservato uno stop prima di riprendere. Più utile o compromettente lo star fermi?
"Il terzo posto penso sia il posizionamento di classifica migliore, per quel che concerne la griglia playoff, perché da secondi si sta fermi troppo tempo e si rischia di perdere il ritmo partita, con il terzo posto si riposa il giusto, il necessario per ricaricarci in vista di un altro mini torneo".

Dove l'avversaria più temibile è...
"Arrivando con le giuste motivazioni e la giusta mentalità non dovremmo preoccuparci troppo degli altri, quanto di noi stessi. Poi, se dovessi fare dei nomi, dico che Avellino, Padova, Vicenza e Triestina mi hanno stupito molto".

Veniamo ora al tuo personale: cosa ti ha spinto ad accettare la proposta della Carrarese in un momento forse particolare della tua carriera?
"Arrivavo dalla retrocessione con il Sangiuliano City, e la formazione apuana mi ha comunque subito chiamato, dimostrando grande interesse per me: una cosa che mi ha dato fiducia. Prima di firmare ho sentito dei compagni che erano stati qui a Carrara, tutti mi hanno parlato benissimo della piazza e della persone della società, che amano davvero fare calcio. Anche il mio agente, Giovanni Bia, ha caldeggiato questa soluzione. Che son felice di aver accettato".

Tra l'altro il tuo percorso è particolare...
"Probabilmente sì. Ho iniziato a tirare i primi calci al pallone in una squadra del mio paese, il Lana, dove mio padre ha smesso di giocare proprio quando ho iniziato, tanto che il mio primo allenatore è stato l'ultimo di mio papà. Poi sono approdato al SudTirol, dove ho svolto tutta la trafila nelle giovanili, tanto da giocare in Berretti sotto età ed esordire in prima squadra a 16 anni: nella stagione 2018-2019 ho fatto il mio esordio in Coppa Italia contro il Frosinone, l'anno della loro promozione in A, poi quello in campionato a Ravenna. A gennaio però, decisi di andare al Napoli, in Primavera, anche se ho avuto modo di allenarmi con la prima squadra nell'annata di Ancelotti e Gattuso: da milanista un sogno".

Si dibatte molto spesso sul fatto che Ancelotti sia il più grande allenatore al mondo. Confermi?
"Assolutamente sì. E non solo come tecnico, ma anche come persona".

Cosa ti porti dietro dei suoi insegnamenti?
"A onor del vero, i più grandi insegnamenti mi sono stati dati da un mostro sacro come Mertens, che insieme a Insigne e Koulibaly mi avevano preso, per così dire, sotto la loro ala protettiva. Al momento della mia prima convocazione con la prima squadra, il mio mister, Baronio, mi disse di ricordarmi sempre che i grandi campioni in allenamento mi avrebbero sempre aiutato, senza farmi pesare gli errori. E così è stato".

Questa la parte bella. Ma tornando indietro, dopo un esordio in C, scenderesti si nuovo in Primavera?
"A quel tempo ritorno in Primavera non l'ho accusato, era il mio sogno approdare in un top club di Seria A, ma con il senno di poi non "retrocederei" mai. Uscito dalla Primavera sono poi andato in Serie D, e son cresciuto di più laggiù, con i grandi: il calcio del settore giovanile è comunque diverso. Ma non mi guardo indietro, sono felice del mio percorso, e concentrato sull'obiettivo: voglio la B".

© Riproduzione riservata
Altre notizie
Lunedì 20 Maggio 2024
12:22 Serie A Pulisic: "Mio primo anno al Milan massimo da 7. Il segreto per giocare a destra è Leao" 12:19 Serie B Sampdoria, Kasami in bilico? C'è il rinnovo, ma le sue parole preoccupano la piazza 12:15 Serie A Le pagelle di Di Francesco: sfrutta al massimo ciò che gli viene concesso 12:12 Altre Notizie Abodi: "Scuola fondamentale per l'esercizio del diritto allo sport" 12:08 Serie ATMW Pinamonti lascerà il Sassuolo questa estate: la valutazione e gli interessamenti
12:05 Serie A L'Empoli accusa torti arbitrali, Corsi: "Episodi gravi, magari ho meno forza di altri" 12:04 Serie B Tecnico e mercato (due acquisti già chiusi): l'agenda di Cellino per il futuro del Brescia 12:00 Serie A Le pagelle di Fazzini: ha la grave colpa di causare il rigore. La sua trattenuta è troppo vistosa 11:57 Calcio estero David Raya vince il Guanto d'Oro in Premier: "Spero che l'Arsenal mi possa riscattare" 11:53 Serie ATMW Sarri: "Cerco un progetto che sia arrapante. Con Fiorentina e Bologna zero contatti" 11:50 Serie ATMW Zanetti: “Calcio fondamentale per l’inclusione. Telecronaca preferita? Madrid…” 11:49 Serie CTMW Radio Perinetti: "Squadre B vanno regolamentate meglio. Catania? Difficile, ma vogliamo la B" 11:45 Serie A Le pagelle di Samardzic: demone e santo. Causa il rigore, poi salva l'Udinese 11:41 Calcio estero La Ligue 1 si schiera contro l'omofobia: Camara del Monaco evita la foto e copre la patch 11:40 Serie ATMW Radio Inter, De Paola: “Da Zhang a Oaktree, la garanzia è Marotta” 11:40 Serie ATMW Baresi: “Telecronache preferite? Contro il Napoli nel 1988 e col Real nell’89” 11:38 Serie A Bologna, domani l'incontro fra Saputo e Thiago Motta: i nomi dei possibili sostituti 11:36 Serie ATMW Gasperini-Napoli, settimana decisiva. Dopo la finale di Dublino il confronto con Percassi 11:34 Serie B Bari alla caccia di una vittoria esterna dopo 200 giorni. La Ternana in casa non è irresistibile 11:30 Serie A Le pagelle di Ranieri: non ci sono parole. Un'altra impresa, nella terra più amata 11:27 Serie A Udinese-Empoli, il gol annullato a Maleh fa discutere. La ricostruzione a Open VAR 11:26 Calcio estero Tutti pazzi per Olise, Eze e Mateta, ma Glasner frena: "Fiducioso sulla loro permanenza" 11:23 Serie A Inter, perché tra Suning e Oaktree si aprirà una battaglia legale: le due versioni 11:19 Serie C Cesena, Toscano: "Futuro? Vanno valutate tutte le variabili per fare bene il proprio lavoro" 11:15 Serie A Le pagelle di Ballardini: monta, smonta e rimonta. Il bilancio è in rosso 11:11 Calcio estero Il 34enne Kyle Walker non è sazio: "Sono stato vicino a lasciare il City, ora non voglio fermarmi" 11:08 Serie A Roma, El Shaarawy: "Nei momenti decisivi ci siamo difesi. Questa cosa l'abbiamo presa da Mou" 11:04 Serie B Ascoli, non solo Mendes e Mantovani. Anche Caligara con le valigie in mano 11:00 Serie A Le pagelle di Lukaku: segna svettando come un faro sul mare. E cambia tutto 10:56 Calcio estero West Ham, è fatta per Lopetegui: l'annuncio del nuovo tecnico è atteso già in settimana