.

Cedere al prezzo giusto e aumentare il tasso tecnico: il Genoa detta le condizioni

di Andrea Piras

Vendere al prezzo giusto. Il CEO del Genoa Andres Blazquez nel corso di un’intervista concessa ai microfoni di Telenord ad inizio settimana ha tracciato le linee guida che seguirà la società in vista della prossima sessione di calciomercato, pronta ad iniziare ufficialmente nel mese di luglio. Aumentare il tasso tecnico della formazione di Alberto Gilardino, testare nel ritiro di Moena giovani provenienti dalla Primavera e reduci dalla stagione in prestito e cedere soltanto in presenza di un’offerta che possa ritenersi soddisfacente.

Da Martinez a Gudmundsson
E non potrebbe essere altrimenti vista l’ottima stagione che è appena trascorsa. É il caso, per esempio, di Josep Martinez con l’Inter che si é aggiudicata la corsa per la cifra di 13 milioni di euro più due di bonus e senza l’inserimento di alcuna contropartita. Stessa situazione per quanto riguarda Albert Gudmundsson per cui é stata rifiutata un’offerta a gennaio della Fiorentina giudicata non all’altezza. “Dobbiamo vendere quando il prezzo è giusto e - ha dichiarato martedì scorso Blazquez - quando abbiamo un giocatore che possa riempire quel vuoto”.

I nomi in entrata
E allora ecco quali potrebbero essere i giocarono che potrebbero far parte del nuovo Genoa. Premessi il rinnovo di contratto di Ekuban e la conferma (acquisto a titolo definitivo) di Vitinha, la squadra mercato capitanata dal ds Ottolini é alla ricerca di un esterno destro. Vicinissimo l’ingaggio di Zanoli mentre per il ruolo di estremo difensore si pensa a Kotarski (forte però la concorrenza) ma anche a Pau Lopez, su cui c’è anche il Como, Suzuki e Roman. Ma non è esclusa anche una sorpresa dell’ultima ora.


Altre notizie