Catenaccio di Mazzarri all'Olimpico e il Napoli porta a casa lo 0-0. Lazio poco incisiva
Non è stato un grande spettacolo Lazio-Napoli. Le prime due squadre dello scorso campionato hanno prodotto questa sera all'Olimpico una partita giocata sul filo dei nervi, con nessuna voglia di perderla e forse ancora meno di portarla a casa. Il primo tiro in porta è arrivato a un quarto d'ora dalla fine, un dato che spiega bene l'andamento di un match naturalmente finito 0-0. E come poteva essere altrimenti? Mazzarri s'è presentato nella Capitale col chiaro intento di portare a casa il pareggio: una sola punta, Politano rifinitore e cinque difensori. Dall'altro lato la Lazio ha provato a fare il suo gioco ma è apparsa troppo lenta e prevedibile per scardinare il muro partenopeo. C'è riuscita solo due volte: una volta è stata imprecisa, un'altra è stata pizzicata in posizione di fuorigioco.
Sono stati i biancocelesti a costruire le occasioni più pericolose. Nel primo tempo, è stato Gustav Isaksen a tentare qualcosa di più: l'esterno d'attacco danese classe 2001 è stato anche il giocatore che ha sciupato la più grande nonché unica occasione della prima frazione: ben imbeccato da Luis Alberto, l'ex Midtjylland ha calciato di prima intenzione ma non ha trovato lo specchio della porta da posizione favorevolissima. Poi poco, pochissimo altro: il Napoli ha anestetizzato la prima frazione con uno sterile possesso palla bassa che ha fatto andare fuori giri anche i padroni di casa.
Qualcosa di più ha regalato il secondo tempo. Soprattutto i primi secondi, poteva regalare un gol clamoroso perché il Taty Castellanos, su un lancio dalla difesa, ha prima addomesticato il pallone e poi battuto Gollini con una rovesciata. Gol tanto bello quanto inutile, immediatamente annullato per una posizione di fuorigioco del centravanti biancoceleste. Dopo la rete annullata la Lazio ha provato a fare ancora la partita. Al 66esimo un tiro di Cataldi è finito di poco a lato, al 75esimo un colpo di tacco di Castellanos è stato respinto da Ostigard a pochi centimetri dalla linea di porta. Nei minuti successivi solo una inutile girandola di cambi: la Lazio ha chiuso il Napoli nella sua area senza produrre grandi occasioni. E' finita 0-0.
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