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Cagliari, Melis: "La squadra crea tanto ma non concretizza, serve più cinismo"

di Andrea Carlino

A pochi minuti dal fischio d'inizio del match contro l'Empoli, il direttore generale del Cagliari, Stefano Melis, è intervenuto ai microfoni di DAZN, tornando sugli spiacevoli episodi avvenuti durante la partita contro il Napoli e commentando il momento della squadra.

La gara persa alla Domus Arena per 4-0 contro il Napoli ha lasciato strascichi pesanti in casa Cagliari. Non solo per il risultato negativo, ma soprattutto per i comportamenti antisportivi di alcuni tifosi rossoblù, prontamente condannati dal club.

"È stata una settimana di riflessione per tutti", ha dichiarato Melis. "Siamo rimasti feriti da quanto accaduto sugli spalti durante Cagliari-Napoli. Condanniamo ogni forma di violenza, verbale e fisica. Il nostro impegno contro la violenza è costante, come dimostrano progetti come la Curva Futura e Tifo Positivo, dedicati ai bambini. Vogliamo uno stadio che sia un luogo di divertimento e di valori positivi per le famiglie".

Il direttore generale ha poi spostato l'attenzione sulla partita contro l'Empoli, cruciale per la squadra di Nicola ancora a caccia della prima vittoria in campionato: "Siamo a inizio percorso, vogliamo raccogliere più punti possibili. La squadra crea tanto ma non concretizza, serve più cinismo. La fiducia non manca, speriamo che oggi sia il giorno giusto per invertire la rotta".


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