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Bressan: "La Fiorentina ha imparato da Praga, è favorita. Palladino mi piace"

di Alessio Del Lungo

L’ex calciatore della Fiorentina Mauro Bressan ha commentato, ai microfoni di TMWRadio, il percorso di avvicinamento della squadra viola alla finale di Conference League.

Si avvicina la seconda finale di Conference consecutiva per la Fiorentina.
“Sono convinto che Italiano e i giocatori abbiano imparato qualcosa dagli errori della scorsa finale. Sappiamo quanto contino gli episodi, non bisognerà commettere leggerezze. Anche l’Olympiacos non è squadra avvezza alle finali ultimamente, speriamo possa influire. Penso comunque che i valori portino la Fiorentina ad essere favorita. Starei però attento all’attacco dell’Olympiacos”.

Si aspettava la continuità di Arthur in questa stagione?
"Tutti ormai pensano sia un grande giocatore, lo hanno solamente fermato gli infortuni, ma quest’anno ha avuto solo un paio di stop. Per Italiano è determinante e ha influenzato positivamente la Fiorentina".

Italiano lascerà un’eredità o dal prossimo anno si ripartirà da zero?
"Italiano ha portato il concetto che unisce il bel gioco all’obiettivo di una vittoria. Mi auguro che chi arriverà prosegua sulla sua linea, l’idea deve rimanere questa. Palladino sembra un nome probabile e mi piace, perché è giovane e ha idee importanti".

Il Venezia può salire in Serie A?
"Venezia e Cremonese in Serie B sono le squadre migliori dopo il Parma, difficile trovare una favorita. Sarà un peccato vederne salire solo una".


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