.

Blin: "L'inno del Lecce mi è entrato in testa, lo canto ogni volta che giochiamo in casa"

di Daniel Uccellieri

Alexis Blin, capitano del Lecce, è stato intervistato da DAZN Talks. Queste le sue parole raccolte da Pianetalecce.it:
"È stata una scelta molto veloce, ne abbiamo parlato giusto una settimana. Non sapevo niente del Lecce, ma avevo buone sensazioni. Quando sono arrivato, in Serie B, ho trovato un gruppo straordinario. È stato un anno meraviglioso sia a livello personale sia di squadra. Ho fatto 9 anni nel calcio, giocando quasi sempre per la salvezza. È difficile, non hai mai la testa libera perché sai che si vince poco. Quindi ho gioito di più per la salvezza che per la promozione. L'inno del Lecce mi è entrato nella testa, lo canto ogni volta che giochiamo in casa".

Baroni, D'Aversa e Gotti. Che rapporto hai avuto con i tre allenatore che si sono avvicendati sulla panchina del Lecce?
"Ho avuto solo buoni rapporti con gli allenatori. Con Baroni abbiamo vissuto due stagioni incredibili, ma avevo un buon rapporto anche con D'Aversa. Mister Gotti è appena arrivato. A Verona sta facendo bene Baroni, ma d'altronde sappiamo bene il valore suo e del suo staff".


Altre notizie