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Bia: "Il Parma è in grado di poter vincere dappertutto, ma anche di perdere con chiunque"

di Simone Lorini

I microfoni di ParmaLive.com hanno raggiunto Giovanni Bia per analizzare l'avvio di campionato dei crociati e presentare la gara contro i felsinei nelle vesti di doppio ex di entrambe le formazioni. Di seguito vi riportiamo un estratto delle considerazioni rilasciate dal noto procuratore sportivo riguardo una delle caratteristiche della squadra ducale: "Penso che il Parma sia una squadra in grado di poter vincere dappertutto e allo stesso tempo capace di perdere contro chiunque. Magari con un pizzico di equilibrio in più si andrebbero ad affievolire quella sana follia e spensieratezza che rendono i gialloblù una formazione imprevedibile e difficile da affrontare".

Cosa manca a questo Parma?
"Se dovessi trovare un difetto a questa squadra direi che forse in certe situazioni servirebbero un paio di giocatori di maggior esperienza. Prendo come esempio la partita di Napoli, quando avanti di una rete bisognava gestire diversamente alcune situazioni in fase difensiva e magari, con una miglior lettura del gioco, l'espulsione di Suzuki si sarebbe potuta evitare. A mio avviso in mezzo al campo sta tremendamente pesando l'assenza di Estevez. L'argentino è un uomo fondamentale dello scacchiere crociato, capace di aggiungere esperienza e fisicità all'undici di Pecchia rivelandosi molto utile nei momenti più complicati".

E ancora: "Gli infortuni stanno giocando un ruolo determinante nell'economia delle rotazioni e quando rientrerà Charpentier il mister potrà contare su una valida alternativa in attacco. A mio avviso è stata costruita una rosa non lunghissima al fine di poter dare continuità a determinati giocatori sui quali la società ha deciso di puntare, mantenendo in questo modo un certo tipo di equilibri all'interno dello spogliatoio.


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