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Antognoni: "L'amore dei tifosi mi ha ripagato di tutto. Al contrario di altri, io sono rimasto"

di Andrea Piras

A cinquant'anni dal suo esordio con la maglia della Fiorentina, Giancarlo Antognoni ha parlato ai taccuini dell'edizione odierna de La Nazione. Il 10 viola non ha nessun pentimento di aver giocato solo con in riva all'Arno: "No, perché l’amore dei tifosi viola e di Firenze mi ripagano di tutto. Di certo avrei preferito vincere lo scudetto nella Fiorentina invece del Mondiale. Sono diventato cattivo, perché ero troppo buono. A forza di prendere botte son diventato più cattivo. I fiorentini mi ringraziano? Sì, per quello che ho fatto e perché a differenza di altri come Baggio, Rui Costa e Batistuta, io sono rimasto".


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