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-6 alla Coppa d'Africa, tutto sulla RD Congo: Bongonda è 'Theo Messi'

di Marco Conterio

Meno di una settimana al via della Coppa Africa, si giocherà fino all'11 febbraio in Costa d'Avorio. Tutte a caccia del titolo ora nelle mani del Senegal, Tuttomercatoweb.com vi sta accompagnando alla scoperta delle Nazionali con interviste esclusive con colleghi direttamente in terra africana. Anche in Repubblica Democratica del Congo, dove ha sentito Jonhatan Masiala, giornalista e speaker per Top Congo FM.

Che aspettative ha la RDC?
"Non ha giocato l'ultima volta in Camerun, dunque tra i congolesi c'è grande attesa e ci sono enormi aspettative sui 'Leopardi' per l'edizione che si terrà in Costa d'Avorio. C'è fiducia, i Leopardi hanno fatto risultati importanti dall'arrivo di Sebastien Desabre. La squadra sta giocando sempre meglio, con uno spirito combattivo mai visto prima. C'è fiducia di poter sognare anche le semifinali".

Chi è la stella?
"La squadra. Non c'è un giocatore nella Repubblica Democratica del Congo che sia davanti alla squadra anche se non possiamo negare che ci siano alcuni punti di forza e di riferimento in rosa. Penso per esempio a Theo Bongonda, che il pubblico congolese ha già soprannominato Theo Messi".

Una bella pressione
"Ma non c'è solo lui. Anche Meschak Elia è un giocatore atteso, alla stregua di Fiston Mayele. C'è una bella sensazione, una bella armonia e una squadra completa, in ogni posizione e ruolo".

C'è anche Charles Pickel, in Italia con la Cremonese
"Ha già conquistato i cuori dei congolesi. E' un centrocampista di grande qualità, ha sempre fatto bene anche se ha sbagliato in qualche episodio come contro il Sudan, Però lo amiamo davvero tanto".


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