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Rinnovo Kvaratskhelia, Napoli spalle al muro: no all'offerta di AdL, l'entourage vuole 8 milioni

di Yvonne Alessandro

I discorsi del rinnovo di Khvicha Kvaratskhelia con il Napoli si stanno facendo sempre più animati, ma non in senso positivo. Infatti il presidente del club azzurro, Aurelio De Laurentiis, ha ricevuto l'ennesimo no dall'entourage del talento georgiano, questa volta in merito all'offerta presentata in estate da 5,5 milioni a stagione per un nuovo contratto valido fino al 2028.

Il rilancio
Mamuka Jugeli e il papà Badri vogliono di più, riferisce l'edizione odierna del Mattino, e non intendono risolvere la controversia di mercato che affligge AdL e il Napoli. Questo perché il team che gestisce gli affari del classe 2001 chiedono altri due anni di contratto (fino al 2029) con un ingaggio faraonico da almeno 8 milioni l'anno.

La posizione
La decisione spetta a De Laurentiis che, tuttavia, non gradisce questo tira e molla da parte dell'entourage di Kvara. Specialmente in questa fase della stagione. Quanto ad Antonio Conte invece, non sembrano filtrare preoccupazioni circa l'involuzione di prestazioni del georgiano per eventuali influenze contrattuali. Ma come aveva avvisato, sono due le vie percorribili: restare e rinnovare, oppure restare senza un nuovo accordo. Il giocatore al momento è in Georgia, suo paese d'origine, per gli impegni con la Nazionale e nei prossimi giorni - si legge sul quotidiano campano - non sono previsti meeting con il d.s. Manna nei prossimi giorni.


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