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Napoli, Conte non voleva subentrare in corso. Gazzetta: "De Laurentiis chiama i leader"

di Ludovico Mauro

Non è andato in porto l’arrivo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli. Ieri, l’ex ct della nazionale e il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis si sono sentiti più volte, ma i motivi del mancato affondo non sono stati né di natura economica né tecnica: è stata l’idea di entrare in corsa, che non è mai piaciuta a Conte, il quale ama plasmare la sua squadra sin dal ritiro. Ma la tentazione è stata forte, precisa La Gazzetta dello Sport.

De Laurentiis vedeva nell’ex allenatore di Juve e Inter la soluzione giusta per un Napoli ancora da scudetto, ma una volta finito il tutto, il presidente ha preso in mano la situazione, provando a suo modo a scuotere la squadra, di fatto “commissariando” il lavoro di Rudi Garcia, quantomeno nell’imminente futuro. Poi, il patron ha contattato i leader dello spogliatoio azzurro in videochiamata, per ufficializzare la scelta di andare avanti con Garcia, chiedendo ai suoi giocatori di ricompattarsi, di aiutare il Napoli e tecnico a uscire da questa spirale di negatività.

Per l'allenatore francese saranno decisive le gare con Verona, Union Berlino in Champions e Milan. Se si vedranno sprazzi del vecchio Napoli, Garcia proseguirà fino alla prossima sosta, quando De Laurentiis prenderà una decisione definitiva - si legge -.


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