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Croazia-Italia, Juric: "Se messi davanti a un bivio difficilmente falliamo. Dobbiamo solo vincere"

di Patrick Iannarelli

L'ex tecnico del Torino Ivan Juric è intervenuto ai taccuini de La Stampa per analizzare la sfida di domani sera tra Croazia e Italia, gara decisiva per la qualificazione agli ottavi dell'Europeo: "Se messi davanti a un bivio difficilmente falliamo. E, per noi, tra poche ore si tratta di un nuovo bivio: dobbiamo solo vincere. Modric è il nostro punto di riferimento, se fatica, fatica tutta la squadra come è accaduto nelle prime due gare dell'Europeo. Ma adesso si fa sul serio. La gente lo ama e non potrebbe essere altrimenti: se lo conosci ti porti via il ricordo di un ragazzo normale, umile, capace di dialogare con tutti. Il suo atteggiamento ti conquista: ho avuto la fortuna di giocare con lui un tempo, se non sbaglio contro l'Ucraina in una gara di qualificazione ai mondiali".

L'ex allenatore granata ha poi analizzato il ko degli azzurri contro la Spagna: "Non mi aspettavo un'Italia così poco aggressiva contro la Spagna, non me l'aspettavo perché non c'erano stati segnali in questo senso: contro l'Albania avevate fatto bene. Spalletti fa bene a chiedere un gioco aggressivo, la strada intrapresa è giusta: la sconfitta con gli spagnoli è frutto di una serata storta, ne sono convinto".


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