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Marcandalli, talento in vetrina per la Giana Erminio

di La Giovane Italia

La Serie C, ripresa dopo la pausa natalizia nell’ultimo weekend calcistico, continua ad essere uno dei campionati di riferimento per fungere da rampa di rilancio per i giovani italiani. Questa settimana, per il protagonista Under 19, torniamo in casa Giana Erminio, dopo aver già parlato in uno dei nostri focus di Vincent De Maria. Questa volta tocca al compagno di reparto Alessandro Marcandalli, che nel corso di questo girone d’andata si è tolto la soddisfazione di esordire tra i professionisti dopo essersi aggregato in pianta stabile con la prima squadra. Il giovane classe 2002 è ora alla quarta stagione con la casacca biancoceleste: è stato tesserato nella categoria Under 16, nella stagione 2017-18, dopo l’esperienza nel settore giovanile dell’Atalanta.

Stop&Go - Il suo percorso, nell’anno da Under 17, ha subìto uno stop causato da un improvviso sviluppo della sua struttura muscolo-scheletrica, al termine del quale però ha recuperato il tempo perso con gli interessi. L’ultima parte di stagione ed il passaggio all’inizio della successiva nella Berretti lo vedono in crescita costante. Nel mentre si definisce anche il suo ruolo. Il suo ultimo allenatore prima del salto fra i grandi, Andrea Chiappella ci dice di lui: ‘’Si tratta di un difensore con spiccate doti in marcatura, che si adatta indifferentemente alla difesa a tre ed a quattro. Si fa valere sul gioco aereo e con la sua falcata anche nell’uno contro uno e quando c’è da recuperare. Ha le potenzialità e la mentalità giusta per togliersi soddisfazioni, essendo esemplare per la sua cultura del lavoro e la sua serietà, senza contare che sotto l’aspetto tecnico e della personalità ha ampi margini di miglioramento".

Stagione da grande - L’esordio in prima squadra arriva in questa stagione in circostanze particolari: il gruppo è colpito da un focolaio di Covid, e a Livorno devono scendere in campo tanti under, tra cui Alessandro che gioca da titolare il primo tempo. Da lì in poi sarà sempre convocato in prima squadra, anche con l’avvicendamento in panchina da Cesare Albè ad Oscar Brevi. Proprio l’attuale mister lo ha chiamato in causa nella delicata sfida di domenica contro la Pergolettese facendolo subentrare all’infortunato Marchetti. Il prezioso contributo nel mantenere il vantaggio, con la partita chiusa nei minuti finali dal 2-0 di Palazzolo, gli vale un ulteriore attestato di stima per il futuro e magari anche per il presente, vista la permanenza nella categoria da conquistare per Marcandalli e compagni.


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