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Super Falcone non basta a un buon Lecce: giallorossi ko a San Siro

di Ivan Cardia

Che quella milanese non fosse una passeggiata di salute, il Lecce lo sapeva benissimo. La buona notizia è che i giallorossi escono a testa alta da San Siro. La brutta, ça va sans dire, è il risultato: vince l'Inter, finisce 2-0 e i salentini terminano anche la partita in dieci per l'espulsione di Lameck Banda nel nervosismo finale. Nessun dramma, in compenso: i venti punti a due giornate dalla fine del girone d'andata lasciano tranquilli la formazione salentini.

Falcone superstar. Detto del buon Lecce, a confermare che la vittoria interista sia stata meritata arrivano le pagelle dei salentini. Il migliore degli ospiti, difatti, è il portiere Wladimiro Falcone: voto 7, a dispetto del doppio passivo che però poteva essere nettamente più pesante senza le sue grandi parate.

Con Roberto D'Aversa squalificato, in panchina e davanti alle telecamere è andato il suo vice Andrea Tarozzi: "Abbiamo provato a fare la partita che il mister chiedeva in settimana. Il secondo gol ci ha condizionato, nella ripresa abbiamo avuto qualche chance in più rispetto al primo e in alcuni momenti siamo anche riusciti ad avere il controllo della partita - ha detto l'allenatore in seconda - nel momento migliore nostro, in cui stavamo non subendo ma creando qualche occasione, abbiamo preso il secondo gol con una magia di Arnautovic che ha complicato tutto. E l'espulsione di Banda non ci voleva, peccato".


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