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Oltre 3 miliardi di risarcimento. La Superlega valuta azioni legali contro la UEFA

di Simone Bernabei

Il progetto Superlega, almeno nelle menti dei suoi ideatori, non è ancora morto. Anzi. La rivelazione delle scorse ore di Calcio & Finanza infatti riaccende lo scontro fra la UEFA a A22, concessionaria che si sta adoperando per portare avanti lo sviluppo del maxicampionato europeo spinto soprattutto da Barcellona e Real Madrid.

La Superlega, quindi A22, sarebbe infatti pronta a fare causa alla UEFA, chiedendo parallelamente un risarcimento economico che potrebbe toccare i 3,6 miliardi di euro. Il motivo sarebbe da ricondurre alle azioni di ostruzionismo messe in atto dal massimo ente calcistico europeo a partire dal 2021, anno in cui fu annunciato il progetto Superlega. Gli esperti di A22 avrebbero calcolato tale importo considerando i ritardi di 3-4 anni nel lancio del progetto, con relative perdite di introiti.

Sulla questione è intervenuto nelle ultime ore anche il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis: "Parliamo da tanto con Florentino Perez, ma l'idea della Superlega è sbagliata, serve un campionato parallelo al campionato nazionale che è prioritario a qualsiasi competizione perché rispetta il tifo che è alla base di ogni movimento. Poi si può fare un campionato europeo per svecchiare le competizioni attuali? Tutti i martedì, mercoledì e giovedì potresti ottemperare agli impegni".


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