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Marcia indietro Osimhen, l'Arabia non è così male. LAl-Ahl offre 30 milioni all'anno

di Simone Lorini

Negli scorsi giorni, attraverso il suo profilo Twitter, il procuratore di Victor Osimhen Roberto Calenda qualche giorno fa aveva ufficialmente scartato l'ipotesi Arabia Saudita con questo messaggio: "Osimhen è un giocatore del Napoli, con un contratto rinnovato recentemente con reciproca soddisfazione. Ha fatto la storia in azzurro e quando ci sono state offerte importanti (anche quest’anno) abbiamo sempre accettato le decisioni del club. Come ho già detto non è un pacco da spedire lontano per fare spazio a nuovi profeti. Victor è stato eletto calciatore africano dell’anno, ottavo al Ballon d’Or, ha ancora tanto da dire in Europa. Serve rispetto ed equilibrio".

La situazione ora sembra cambiata: secondo quanto riportato da Sky Sport a breve andrà in scena nelle prossime ore un incontro tra il direttore sportivo del club saudita e l'agente del nigeriano, con la trattativa che entrerà dunque nel vivo, visto il contatto ufficiale tra le parti.

Il dirigente dell'Al-Ahli, per provare a convincere il numero 9 del Napoli, metterà sul piatto un contratto da 30 milioni di euro a stagione per i prossimi 4 anni, una cifra di tre volte superiore all'attuale stipendio percepito da Osimhen al Napoli. Anche il Chelsea offrirebbe più o meno i 10 milioni che il calciatore guadagna attualmente e questo fa capire il perché dell'apertura del centravanti all'ipotesi araba. Se dovesse arrivare il sì, l'Al-Ahli cercherà poi l'intesa sul prezzo del cartellino con il Napoli e anche in questo caso le cifre sarebbero probabilmente più alte rispetto a quelle che riguarderebbero il Chelsea.


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