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L'Italia a Spalletti? La FIGC deve convincere De Laurentiis, il sì del tecnico c'è già

di Simone Lorini

Dopo avere trovato la disponibilità di Luciano Spalletti nella serata di domenica, ora vige una situazione di stallo fra le parti. Perché il Napoli vuole richiedere il pagamento della clausola da 3,2 milioni, mentre la Federazione non si prenderà un tale carico, visto che non c'è l'intenzione di pagare un club per liberarlo per una Nazionale. Anche su questo può eventualmente lavorare la FIGC, perché se è una clausola di non concorrenza non ci sarebbe, almeno idealmente, nessuna interferenza con un eventuale incarico con gli azzurri.

Sarebbe tutto più facile se De Laurentiis rinunciasse
Perché se è vero che i 3,2 milioni della clausola sono dovuti, dall'altra parte Spalletti non è l'unica pista su cui si sta concentrando la Federazione. Conte ha già dato il suo assenso nelle scorse ore e non sarebbe una soluzione di ripiego, anche se la prima scelta è evidentemente quella di avere l'ex tecnico azzurro come nuovo commissario tecnico.

La madre di Mancini: "Sorpresa dalle dimissioni. Non ha mai superato la morte di Vialli"
Marianna Puolo, madre di Roberto Mancini, ha rilasciato un'intervista al QN il giorno dopo le dimissioni da parte del figlio come commissario tecnico dell'Italia: "L’ho saputo da mia cugina, sono rimasta sorpresa anche io. Lo chiamerò e ci parlerò come ho sempre fatto. Se vorrà Roberto mi spiegherà perché ha preso questa decisione e noi da genitori gli saremo sempre vicini. Questa sarà sempre casa sua. Non abbiamo mai parlato della Nazionale. Con Roberto non parliamo mai del suo lavoro. È stato sempre così il nostro rapporto. Ci interessa solo che stia bene. Adesso sta in Francia in villeggiatura e ancora non l’ho sentito. Sicuramente più tardi ci parlerò e cercheremo anche noi di capire qualcosa di più. Roberto ha un cuore grande. Non ha mai veramente superato la morte di Gianluca Vialli. Era legatissimo a lui".


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