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Da Ibrahimovic alla lotta Scudetto, a tutto Pioli alla vigilia del derby di Milano

di Alessandra Stefanelli

Torna il derby di Milano, con i rossoneri che giocano in casa e che arrivano con un importante vantaggio sui cugini nerazzurri. “Abbiamo recuperato energie, veniamo da un periodo impegnativo. La squadra sta bene, in condizioni ottimali sia in termini mentali che fisici. Siamo preparati per giocare bene questo derby”, ha esordito in conferenza stampa il tecnico del Milan Stefano Pioli.

Ibrahimovic è pronto per giocare? Sì secondo Pioli. “Il derby è sempre il derby, è una partita storica, importante e prestigiosa; l'importante è esserci e vincerlo. Ibrahimovic è un fenomeno, lo dimostra in tutto quello che fa. Sta bene, arriva da un'ottima prestazione con la Roma ed è molto motivato, come tutti i suoi compagni, per far bene domani”.

Parole al miele anche per gli avversari: “L'Inter è la favorita perché ha vinto nettamente lo Scudetto e sa cosa serve per continuare a vincere. Noi e il Napoli abbiamo fatto un inizio di campionato impensabile e straordinario, ma l'Inter è una squadra molto forte e compatta; anche loro hanno dei punti deboli, noi dobbiamo essere bravi a sfruttarli. Quali sono? Proveremo a scoprirli domani. Noi prepariamo ogni partita per vincerla, immaginate come abbiamo preparato questa. Scudetto? Siamo solo alla 12esima giornata, non può essere decisiva per il risultato finale. È una partita importante per il nostro popolo e il nostro ambiente, ma finisce lì: non possiamo guardare troppo avanti perché manca ancora troppo tempo. In queste partite non ci sono favoriti, la classifica non conta più. Avremo uno stadio che ci sosterrà e ci spingerà, dovremo giocare con grande attenzione e determinazione”.

Chiosa anche sul nuovo stadio: "Ho visto ieri il nuovo Bernabeu. È incredibile. Sono orgoglioso di far parte di un club che ha voglia di innovazione. San Siro è la storia, ma il nuovo stadio è il futuro".


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