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Capolavoro Como, l'Atalanta inciampa in casa e incassa la terza sconfitta in 5 gare

di Raimondo De Magistris

A sorpresa l'Atalanta cinque giorni dopo aver fermato sul pari l'Arsenal di Arteta ha perso 3-2 al Gewiss Stadium contro il Como di Cesc Fabregas. Successo storico quello conquistato dai lariani a Bergamo: il primo in questo campionato, il primo in Serie A dopo l'inutile 1-0 al Torino del 24 maggio 2003.
E dire che la partita si era incanalata su tutt'altri binari con Zappacosta che al 18esimo ha portato in vantaggio i padroni di casa. Dopo l'1-0, però, il Como ha iniziato ad attaccare con insistenza e nei primi tredici minuti della ripresa ha trovato tre gol. Fuori tempo massimo, inutile la rete del definitivo 2-3 realizzata da Lookman dal dischetto. Con questo risultato l'Atalanta resta ferma a quota sei punti, mentre il Como sale a cinque.

Al termine della gara, questa l'analisi di Gian Piero Gasperini: "Siamo partiti bene, poi pian piano ci siamo spenti. Ho visto gente svuotata d'energie, mentre loro sono sembrati più dinamici e tecnici. Abbiamo mostrato diversi giocatori in difficoltà già nel primo tempo e poi, nella ripresa, abbiamo preso dei gol. Veniamo fuori male da questa partita: abbiamo fatto tanti cambi per conoscere dei giocatori, ma sicuramente non abbiamo disputato una buona gara. Il Como ha fatto meglio di noi".

Al termine della gara, questa l'analisi di Cesc Fabregas: "Sono contento per tutto, abbiamo meritato di più. Abbiamo lavorato su tattica e tecnica ma io ai ragazzi chiedo soprattutto personalità. MI dispiaceva per loro perché non arrivava il risultato nonostante ci provassero. Non era semplice e la squadra ha dimostrato personalità. Questo è l'importante. Se non c'è personalità non si vincono queste partite".


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