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Bakker fuori dai convocati, può andare via già a gennaio. E Kolasinac si presenta in conferenza

di Andrea Losapio

Mitchell Bakker rischia di salutare già l'Atalanta? Escluso per scelta tecnica dai convocati per la sfida contro il Cagliari, l'olandese rischia di salutare l'Atalanta già durante il mercato di gennaio. Il mancato ambientamento in Italia e un rapporto non idilliaco con l'allenatore sono alla base di questa possibile scelta, anche se nella penultima partita contro il Rakow era entrato per una manciata di minuti al posto di Ruggeri, attualmente il titolare della formazione di Gasperini.

Di questa situazione ha parlato anche Kolasinac nella conferenza stampa di presentazione. "Per me è stato facile adattarmi perché nell'ultimo anno al Marsiglia ho avuto un allenatore come Tudor, che gioca in maniera simile, quindi l'inserimento è stato facile. Anche Bakker è nuovo, è sulla strada giusta per entrare a far parte del gruppo".

Invece l'amministratore delegato Luca Percassi ha parlato dell'arrivo di Kolasinac a Bergamo. "Ci terrei a raccontarvi un aneddoto sulla trattativa. Abbiamo avuto modo di seguirlo lo scorso anno, dopo alcuni colloqui telefonici intorno al 20 giugno ha confermato di voler venire all'Atalanta. In questi colloqui ci ha chiesto 15 giorni di riposo per stare con la famiglia e poter tornare carico, il 6-7 luglio è venuto a Zingonia e ha firmato con noi nonostante l'inserimento di altre squadre. Questo fa capire la serietà del ragazzo, ha dimostrato coi fatti il suo modo di essere. L’Atalanta è contentissima di averlo e viceversa, è un giocatore leale nel suo modo di essere".


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