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Arnautovic si sblocca e il Bologna torna a vincere. Il 3-4-3 di Mihajlovic porta subito i suoi frutti

di Gaetano Mocciaro

Il Bologna chiude la 26ª giornata di Serie A battendo lo Spezia e interrompendo una serie negativa di cinque partite nelle quali i rossoblù avevano ottenuto solo un punto (contro l'Empoli). L'ultimo successo risale al 22 dicembre, 0-3 sul campo del Sassuolo. Per risalire all'ultimo successo al Dall'Ara bisogna andare al 1° dicembre, quando la squadra di Mihajlovic batté la Roma per 1-0 grazie a un gol di Svanberg.

Finisce 2-1 contro gli aquilotti, grande protagonista della partita Marko Arnautovic che segna due reti, tornando al gol 85 giorni dopo l'ultima volta. E ironia del destino proprio contro lo Spezia e anche lì regalò il successo ai rossoblù. L'austriaco è il migliore in campo ma finalizza il gioco di un ottimo Bologna, compatto e offensivo, schierato con un coraggioso 3-4-3 da Mihajlovic che ha deciso di mettere in soffitta il 3-5-2 che tanto bene ha fatto nella prima parte di stagione salvo poi arenarsi.

Prova di personalità dei rossoblù, che hanno ribaltato lo svantaggio iniziale firmato Manaj dopo 6'. Dice molto la statistica che recita 11 calci d'angolo a 0 per i padroni di casa. Il tecnico può finalmente sorridere e la classifica anche: la zona retrocessione dista 9 punti. Unica nota negativa l'infortunio di Barrow, che era tornato a giocare una partita da titolare dopo oltre due mesi. Da valutare l'entità del problema.


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