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Lewis Ferguson: "Sarà dura guardare l'Europeo da casa. Ora mi sento molto meglio"

di Lorenzo Di Benedetto

Lewis Ferguson, centrocampista del Bologna e della Nazionale scozzese, ha parlato a Sky Sport a poche ore dall'esordio dei suoi compagni all'Europeo, con il numero 19 rossoblù che dovrà guardare la competizione da casa dopo l'infortunio al ginocchio che lo ha fermato prima della fine della stagione: "Mi sento bene, molto meglio. Sto iniziando il processo di recupero e ho cominciato a lavorare sulla bicicletta. Non vedo l'ora di poter ricominciare per davvero anche in campo".

Quanto si soffre a guardare l'Europeo da casa?
"È stato difficile all'inizio, poi nelle ultime settimane ho cercato di non pensarci troppo perché ero concentrato sulla riabilitazione. Ma negli ultimi giorni, vedendo i tifosi scozzesi a Monaco, il pensiero è tornato".

In tanti dicono che tornerà più forte di prima.
"Lo so, farò tutto il possibile per far sì che al prossimo torneo internazionale possa essere in campo".

Chi potrà essere il miglior scozzese all'Europeo?
"Scott McTominay sicuramente, per quello che ha fatto finora, poi John McGinn e Andy Robertson, il capitano della nostra squadra. Quest'ultimo è uno dei giocatori con più esperienza anche in campo internazionale visto il suo percorso con il Liverpool. Penso che saranno questi tre i giocatori che tutti guarderanno".

L'obiettivo è tornare per la prima partita di Champions League?
"Sì, spero di farcela. Grazie".


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