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La Spagna rischia una multa con l'Albania: il 16enne Yamal in campo, ma solo fino alle 23

di Daniele Najjar

La legge parla chiaro e non fa sconti, nemmeno per l'Europeo. Una curiosità emerge infatti dalla Germania e riguarda la Spagna ed i suoi prossimi impegni in questa manifestazione, a partire dall'impegno previsto contro l'Albania questa sera alle 21:00, in contemporanea con l'altro match del gruppo B fra Croazia ed Italia.

Secondo quanto riferisce la Bild infatti, la legislazione locale mette gli iberici a rischio di sanzione per il fatto che Lamine Yamal ha 16 anni e, esattamente come tutti gli altri lavoratori presenti nel Paese, è soggetto alla regolamentazione per il lavoro minorile. Chi ha meno di 18 anni non può lavorare dopo le 20:00, anche se sono previste delle deroghe per gli atleti, che hanno licenza fino alle 23:00. E attenzione: questo limite comprenderebbe anche tutte le operazioni post-partita, quali la doccia, le interviste e quant'altro. Sarà un caso, ma la Roja ha sostituito lo stesso Yamal contro l'Italia al 71', intorno alle 22:30, mentre contro la Croazia la partita è stata giocata alle 18:00.

Come riporta il quotidiano tedesco, al momento le autorità non hanno "indagato" se il giocatore rientri fra i casi passibili di sanzione, in ogni caso non si tratterebbe di nessuna punizione a livello sportivo, ma al massimo di una multa di 30mila euro. Siamo certi che, andando avanti nella competizione, il ct De La Fuente sarà ben contento di correre questo rischio qualora il suo gioiellino gli dovesse servire in campo.


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