.

Barthez e Vieira, parole invecchiate male: "L'Italia ha avuto solo avversarie semplici"

di Ivan Cardia

Ci sono pronostici e considerazioni che invecchiano decisamente male. Il giorno dopo la clamorosa eliminazione della Francia da Euro 2020, accolta in Italia con non celato piacere, al capitolo ipse dixit finiscono di diritto le analisi di alcuni ex campioni transalpini. Su tutti, Fabien Barthez. L’ex portiere nei giorni scorsi aveva parlato così della nostra nazionale: “Non mi piace. Ha giocato contro squadre non all’altezza in un girone semplice. Non ha nulla. Non farà molta strada”. Inutile rimarcare come una di quelle squadre non all’altezza fosse proprio la Svizzera, che poi ha estromesso i cugini transalpini. Sulla stessa lunghezza d’onda c’era anche Patrick Vieira: “Credo che gli azzurri manchino di intensità per essere pericolosi fino in fondo, aspetterò. Le prime due partite sono state facili”. Ma evidentemente qualche insidia la nascondevano.


Altre notizie