Tottenham, Postecoglou: "Mi hanno fatto una torta per il mio primo anno qui"

Ange Postecoglou, allenatore del Tottenham, ha spiegato in conferenza quali fossero i calciatori infortunati in rosa che ancora non erano riusciti a recuperare ottimamente e che quindi sono pronti per la gara contro il Brentford di domani: "Wilson non sembra in forma, stiamo ancora aspettando che si stabilizzi e che ci siano tutte le informazioni, ma sarà sicuramente fuori per il prossimo match. Bissouma si è allenato oggi, quindi dovrebbe essere disponibile per domani. Timo sta bene. Si è ripreso bene. Tutti gli altri che non si sono allenati la scorsa settimana stanno bene".

Quali sono le condizioni di Richarlison?
"È parecchio lontano dal recupero, credo che dovresti smetterla di chiedermi di lui finché non ti do qualche aggiornamento. Non si è ancora allenato con noi".

Toney è mai stato un'opzione per voi?
"L'abbiamo preso in considerazione, ma ho detto che Dom (Solanke, ndr) era la persona che volevo e ci è voluta praticamente tutta l'estate per averlo perché era quello che corrispondeva al profilo che stavamo cercando in quel momento".

Lei è il primo allenatore del Tottenham che dura un'intera stagione.
"Sì, l'altro giorno mi hanno preparato una torta. Non è difficile per me perché è così che ho sempre lavorato. Continuo a dire che so che non sarò qui per sempre, ma lavoro come se ci fossi e faccio cambiamenti che penso possano preparare il club al successo per un periodo sostenibile. Ogni decisione che prendo è in questo contesto. A volte, se ti lasci coinvolgere da questo tipo di scenari, penso solo che finisci per ottenere risultati che potenzialmente vanno bene a breve termine, ma a lungo termine non arriverai dove vuoi. È tutto ciò che mi interessa. Il mio obiettivo e la mia ambizione sono portare al successo. Ogni decisione che prendo è presa per quello".

Solanke è costato tanto, ma non ha ancora segnato.
"Non lo so perché le persone sono così veloci a giudicare. È un campione limitato. Il ragazzo ha giocato meno di due partite per noi. Se è stato 15 partite senza gol allora posso rispondere a questa domanda o 15 partite in cui non ha contribuito, ma penso solo a prendere fiato, fare un po' di yoga, pensare al mondo per un secondo e fare una valutazione dopo. Non dobbiamo affrettarci a dare giudizi ogni volta perché l'alternativa è che potrebbe aver avuto un ottimo inizio, è in forma, ha segnato in tutte e quattro le partite, sta volando e poi attraversa un periodo come tutti gli attaccanti in cui non segna. Semplicemente non guardo queste cose. Quello che guardo è che è arrivato, si è adattato molto bene e abbastanza logicamente ha rimediato un infortunio che ha sconvolto il modo in cui voleva iniziare la sua esperienza, ma ha ancora un sacco di tempo per quello".

Qual è il suo segreto per restare a lungo al Tottenham?
"Ogni volta che c'è un cambiamento, un cambiamento significativo, le persone si agitano. È la natura umana, in un certo senso vuoi conforto e sicurezza, ma ripeto, sono venuto qui per provare a fare qualcosa che non si faceva da un bel po'. Il mio punto di vista è - e l'ho fatto ovunque io sia andato - non puoi semplicemente pensare che il mio arrivo sia la risposta. Devi cambiare le cose e quando ciò accade, è agitato per le persone sia internamente che esternamente, ma penso che sia una parte necessaria del tentativo di ottenere ciò di cui abbiamo bisogno".

Troppe critiche dopo poche partite? Si aspettava altro?
"No, l'ho detto un paio di volte che è semplicemente il modo in cui va il mondo oggi. Le persone preferiscono essere le prime a dare un giudizio anche se hanno torto piuttosto che aspettare qualcun altro. È così che viviamo le nostre vite oggi. C'è molto più giudizio che analisi realmente ragionate e opinabili, ma è così che va il mondo".