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Suarez lascia il Brasile con un cucchiaio. E vince il premio di miglior giocatore del campionato

di Michele Pavese

"Veni, vidi, (quasi) vici". Ventisei gol e diciassette assist in 53 partite stagionali, Gremio trascinato fino al secondo posto in classifica. Luis Suarez ha compiuto un autentico capolavoro nella sua avventura brasiliana, terminata ieri con la vittoria per 3-2 contro il Fluminense. L'attaccante uruguaiano ha segnato due reti: la prima in campo aperto, scartando il portiere avversario e depositando nella porta sguarnita, la seconda su rigore, con il cucchiaio.

A 36 anni, l'ex Barcellona è ancora uno dei centravanti più forti in circolazione e nel 2024 dovrebbe riformare la coppia d'oro blaugrana con Lionel Messi, all'Inter Miami. Nel frattempo, saluta da vincitore assoluto: gli è stata conferita la “Bola de Ouro", ovvero il premio per il miglior giocatore del campionato.


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