.

Salisburgo, due positivi a un test antidoping: "Colpa di un farmaco per il mal di montagna"

di Michele Pavese

Mohamed Camara (20) e Sekou Koita (21), due dei migliori talenti del Salisburgo, sono risultati positivi al test antidoping effettuato dalla UEFA il 22 novembre. Il club austriaco ha dato la sua versione dei fatti in un comunicato, spiegando che i giocatori erano appena rientrati dagli impegni con la nazionale del Mali. Secondo il Salisburgo, i due giocatori avrebbero assunto un farmaco per il mal di montagna prima di una trasferta in Namibia, a 1.700 metri: “Siamo molto orgogliosi quando i nostri giocatori vengono convocati nelle rispettive nazionali. Ma possiamo e dobbiamo aspettarci che le cure mediche soddisfino gli standard internazionali e che i medici conoscano le regole applicabili" , ha dichiarato il CEO Stephan Reiter. "Il Salisburgo lavorerà in collaborazione con la UEFA e le autorità responsabili per ottenere tutti i chiarimenti sugli eventi che si sono verificati in Mali".


Altre notizie