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Monaco, Hutter: "Non pensiamo al 'Gamper'. Lewandowski? Contro di me ha segnato 12 gol"

di Luca Bargellini

Nella testa dei tifosi del Monaco le sfide col Barcellona riportano, in primis, alla memoria la vittoria per 3-0 dello scorso 12 agosto nel 'Trofeo Gamper'. Affrontare i catalani in Champions League, però, è cosa molto diversa e lo sa bene il tecnico dei monegaschi Adi Hutter.

"Non possiamo prendere quella partita come riferimento - spiega nel corso della consueta conferenza stampa della vigilia - perché da allora hanno vinto cinque partite su cinque con 17 gol segnati: una media di più di 3 gol a partita, che è tanto. Sappiamo che hanno diversi giocatori infortunati ma sono in ottima forma e vedo che Hansi Flick sta migliorando molto il suo modo di giocare con le sue squadre. Apprezzo molto il suo lavoro ma abbiamo ancora fiducia in noi perché abbiamo avuto un ottimo inizio di stagione".

Spazio, anche, ad un pensiero su Robert Lewandowski, centravanti dei blaugrana che Hutter ha affrontato diverse volte nel corso della sua carriera quando sedeva sulle panchine di Eintracht Francoforte e Borussia Moenchengladbach: "Conosco molto bene Lewandowski , ha segnato 12 gol in 11 partite contro di noi Per la sua età è spettacolare vedere come regge fisicamente. È veloce, ha un buon tiro ed è uno dei giocatori da tenere a mente".

Ecco anche un pensiero su Lamin Yamal, nuovo astro nascente del Barça: "Non è facile difendersi da loro, dobbiamo farlo come squadra e remare tutti nella stessa direzione. La squadra deve essere molto coraggiosa perché non dobbiamo solo pensare a Lamine Yamal, ma anche Raphinha, Lewandowski, Ferran Torres... Questa è la chiave di lettura del match. Conosciamo perfettamente la qualità di un giocatore giovane come Lamine Yamal , ma dovremo difendere contro tutti dei giocatori del Barça e non solo Lamine Yamal".


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