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Maguire: "Critiche all'Inghilterra? Ridicole. Vi aspettavate una passeggiata?"

di Daniele Najjar

Il difensore del Manchester United Harry Maguire non ha preso parte all'Europeo dell'Inghilterra a causa di un infortunio al polpaccio, che lo ha costretto a fare il tifo per i compagni dal divano di casa, ma anche da lì sembra aver sofferto per la squadra di Southgate come se fosse in campo. Parlando dalla tournée dei Red Devils dagli Stati Uniti infatti, Maguire ha detto a BBC Sport: "Sì, le prestazioni dell'Inghilterra potrebbero non essere state eccezionali, ma è il calcio che si vede in un torneo così breve. Non è così facile vedere calcio di un certo tipo, ci sono molti meno rischi presi da parte dei giocatori. Non puoi permetterti di fare errori o di farti rubare palla uscendo da situazioni complesse in modo pulito. Non per niente durante la manifestazione si è visto che non ci sono state molte vittorie dal punteggio elevato".

In conclusione, secondo il centrale certe critiche sono andate ben oltre il normale: "Le ho trovate un po' ridicole. Non so proprio cosa si aspettassero i media o i tifosi da questa squadra. Andare a battere la Serbia 4-0 nella prima partita e poi battere la Danimarca 3-0? Pensavano che sarebbe stata solo una passeggiata? Non sono sicuro di dove sia cambiata la narrazione. Durante tutta la gestione Gareth Southgate come allenatore, c'è stata una prospettiva davvero positiva.

Il difensore parla poi di sé e della difficoltà di dover assistere da fuori: "È stato difficile non partecipare. È stato davvero frustrante lavorare tutta la stagione per essere al top della forma sia mentalmente che fisicamente ed essere in grado di sentire di poter davvero fare la differenza per il Manchester United e per il mio Paese, senza poi poter partire".


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