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Haller decisivo nella finale di Coppa d'Africa, il Borussia Dortmund lo accoglie da eroe

di Michele Pavese

Un'accoglienza degna di un eroe. E in effetti così è stato per la sua Costa d'Avorio: decisivo nella finale della Coppa d'Africa contro la Nigeria (2-1), l'attaccante Sébastien Haller è tornato ieri a Dortmund e i suoi compagni di squadra gli hanno organizzato una piccola festa. Nel momento in cui ha varcato le porte del centro di allenamento, è stato letteralmente sommerso dai coriandoli e dall'affetto dei gialloneri.

"Sì, sono davvero felice di essere tornato. Ci sono tante emozioni. Sono successe tante cose ed ero davvero felice di rivedere i ragazzi. Spero che anche loro fossero felici di vedere me! È stato un caloroso benvenuto, è quello che tutti vorrebbero", ha detto l'ex Eintracht.

Haller, che si era già commosso dopo il fischio finale della sfida disputata domenica scorsa, è stato il simbolo della cavalcata ivoriana anche per i tanti problemi affrontati negli ultimi diciotto mesi: ha avuto un cancro ai testicoli ed è guarito, tornando alla sua "normalità" e regalandosi una soddisfazione enorme.


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