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Danimarca ai Mondiali, Amnesty: "Ora giocherà in stadi che sono costati migliaia di vite"

di Gaetano Mocciaro

La Danimarca è la seconda squadra a qualificarsi ai Mondiali dopo la Germania. Percorso straordinario degli scandinavi, che hanno vinto 8 partite su 8, segnando 27 volte e non subendo mai reti. Dopo il successo di ieri contro l'Austria è arrivata l'aritmetica certezza di poter partecipare alla rassegna iridata per la 6ª volta nella sua storia. Il torneo, che si disputerà in Qatar, ha indignato il mondo intero per l'impressionante numero di immigrati morti nei lavori per la costruzione degli stadi. Una situazione che fa riflettere e in merito, Amnesty, pur congratulandosi con la selezione di Hjulmand, ha voluto specificare: "La nazionale maschile, che si è appena qualificata per la fase finale dei Mondiali, giocherà a calcio in stadi che sono costati migliaia di vite. Chiediamo che la FIFA faccia pressione sul Qatar affinché smetta di sfruttare il lavoro dei migranti". Per questo l'iniziativa simbolica di Amnesty è di mettere bandierine a mezz'asta per solidarietà nei confronti dei migranti in Qatar. Chi volesse aderire all'iniziativa potrà scattare una foto della bandiera e pubblicarla con l'hashtag #ForMigrantworkers


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