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Celtic Glasgow, Rodgers dopo l'1-7: "Non cambieremo il nostro modo di giocare"

di Simone Lorini

Dopo aver iniziato la stagione con numeri da urlo (9 vittorie su 9, 33 gol fatti e appena 4 subiti), il Celtic Glasgow ha avuto una bruttissima battuta di arresto nella seconda giornata della fase a girone di Champions League. Il tecnico biancoverde Brendan Rodgers è stato intervistato a questo proposito da TNT Sports dopo la partita, in particolare sulla scelta di non adattarsi in gare contro un avversario superiore come accaduto ieri: "Ci dobbiamo sempre adattare, ma a volte la qualità riesce a superare anche questo.

Ci metteremo a difendere aspettando e aspettando? No, non è una cosa che faremo. Giochiamo in un modo che ci permette di dominare il gioco in Scozia. Sappiamo che a volte sarà difficile farlo, ma dobbiamo comunque mostrare la nostra capacità con la palla. Stasera, non eravamo a quel livello, abbiamo perso il possesso troppo facilmente. E siamo stati puniti per questo".

Rodgers ha aggiunto sulla sfida: "Non penso di aver mai partecipato a una partita in cui praticamente ogni errore che abbiamo commesso è stato punito", ha detto. "Ma questo è il livello della Champions. È il massimo livello del calcio moderno. I primi gol sembravano averci un po' spaventato e non abbiamo giocato con la stessa fiducia. Loro giocavano a un livello molto alto. Nel secondo tempo, i ragazzi hanno mostrato grande spirito, abbiamo avuto più possesso palla e preso più rischi per creare occasioni, ma alla fine siamo stati sconfitti da una squadra decisamente migliore".


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