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Aston Villa, Emery: "Campo sintetico? Possiamo adattarci". E poi parla di Gary Shaw

di Andrea Piras

L'Aston Villa è pronto ad iniziare il suo cammino in Champions League. La squadra di Unai Emery affronterà domani sera lo Young Boys a Berna per il primo turno della competizione principale europea. Una partita difficile su un campo molto caldo ma soprattutto su un terreno sintetico che può rappresentare delle insidie per chi non è abituato. E proprio su questo argomento si è espresso il tecnico della formazione inglese Unai Emery, intervenuto oggi in conferenza stampa:

"Di solito abbiamo la nostra sessione di allenamento a Birmingham e poi partiamo - ha commentato il mister - ma abbiamo la nostra sessione di allenamento qui perché vogliamo adattarci. Possiamo giocare come siamo". L'allenatore si è poi concentrato sul ritorno del Villa in Champions League: "Siamo emozionati. Penso che sia un bel momento per il club dopo tanto tempo. Speriamo di poterlo mantenere a lungo. È una sfida".

Emery ha poi espresso un messaggio di condoglianze per Gary Shaw, deceduto oggi in seguito ad un incidente domestico: "Le mie condoglianze alla famiglia e a tutti i tifosi - ha concluso -. Lo ricorderemo sempre. Abbiamo nel nostro campo di allenamento la squadra del 1982 con la Coppa dei Campioni e lui è stato uno dei protagonisti".


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