.

Torino, giorni decisivi per capire i tempi di recupero di Iago Falque e Zaza

di Tommaso Bonan

Oggi, dopo tre giorni di riposo, riparte la preparazione dell Torino. Decimato, come sempre, in occasione della sosta per le nazionali. L’elenco degli assenti - sottolinea il Corriere di Torino - è guidato dagli azzurri Belotti, Sirigu e Izzo e prosegue con i compagni stranieri: anche Ujkani ha risposto alla chiamata del Kosovo, Laxalt è con l’Uruguay, Lukic con la Serbia, mentre Ola Aina giocherà martedì con la Nigeria in Ucraina. E non è finita, perché anche Lyanco ha lasciato Torino per aggregarsi all’Olimpica del Brasile, dove proseguirà il proprio percorso di recupero magari provando a riassaggiare il campo in una delle due amichevoli in programma con i pari età di Colombia e Cile. Si avvicina il rientro del difensore centrale brasiliano, particolarmente importante aspettando che Nicolas Nkoulou si scusi con squadra e società compiendo il passo necessario per tornare a disposizione.

I presenti - Riflettori puntati sul primo allenamento di Verdi, accelerare il suo inserimento rimane il primo obiettivo di questa fase. Non solo. Perché c’è già il Lecce nel mirino e Walter Mazzarri proverà a recuperare il maggior numero possibile di giocatori che fino a ieri erano ancora fermi ai box per infortunio. Tabelle di marcia alla mano, se il rientro di Cristian Ansaldi e Simone Edera non è dietro l’angolo, questi saranno giorni decisivi soprattutto per Iago Falque e Simone Zaza, che in occasione della terza di campionato proveranno almeno a essere a disposizione per la sfida con il Lecce.


Altre notizie