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TMW RADIO - Di Gennaro: "Nazionale, occhio alla sorpresa Raspadori. Preoccupato per Sensi"

di TMWRadio Redazione

A commentare le notizie del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e opinionista tv Antonio Di Gennaro.

Nazionale, condivide le prime scelte fatte da Mancini tra i convocati?
"Si, Kean ha provato come attaccante e come esterno destro, spacca le partite ma con Belotti e Immobile davanti e gli esterni gli uomini adatti ci sono. Io conto ancora su Raspadori, perché è diverso dagli altri e a Mancini piacciono quei giocatori che giocano per la squadra. So che c'è il dubbio Toloi-Mancini in difesa, così come Sensi-Pessina-Cristante in mezzo. Bisognerà capire chi potrà uscire".

Quale l'obiettivo minimo?
"Minimo deve arrivare tra le prime quattro, altrimenti il lavoro di questi due anni di gioco, di gruppo, di ragazzi, andrebbe un po' perso. Mancini ci hanno creduto in Mancini, si divertono, ha lavorato in maniera diversa e ha creato un gruppo affiatato che ci crede. Ora si arriva alla competizione che conta. Siamo cresciuti, abbiamo giocatori nuovi che hanno fatto un salto di qualità, come Locatelli".

Bastoni e Acerbi, vista l'annata difficile di Chiellini, non possono trovare spazio?
"L'aspetto fisico è fondamentale. Chiellini, se sta bene, è ancora affidabile. L'annata sua e di Bonucci è stata difficile. Acerbi è un giocatore di sicuro affidamento, così come gli altri. In difesa direi che andiamo sul sicuro. Piuttosto mi preoccuperei di Sensi, perché se non rientra come play abbiamo solo Jorginho. Cristante può fare la regia, ma non con i tempi degli altri due. E' un gruppo comunque fantastico".

Lazio, sarebbe un ridimensionamento per Sarri?
"Non credo proprio. Gattuso ad esempio doveva arrivare quarto, però è andato alla Fiorentina 14esima ma dove c'è un progetto. Sposa un progetto in prospettiva, di lunga durata. E per Sarri non è un ridimensionamento. La Lazio è una squadra forte, ci vorrà solo tempo per il cambio tattico. Ma credo sia entusiasta di fare questo lavoro. Va in una squadra col miglior centrocampo in Italia, in attacco ci sono ottimi elementi. Per me non è un ridimensionamento, anzi".


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