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Sboarina: "Il Chievo ci deve 3 milioni per il Bentegodi. Come potevo garantire per loro?"

di Tommaso Maschio

Nella giornata di ieri il sindaco di Verona Federico Sboarina in una conferenza stampa è tornato a parlare della situazione del ChievoVerona sottolineando come il club di Capedelli abbia un debito nei confronti del Comune relativo all’affitto del Bentegodi: “Voglio fare chiarezza sulla vicenda Chievo. Ad un certo punto gli organismi sportivi non hanno ammesso il Chievo alla Serie B e io, fin da subito, ho cercato di capire le problematiche relative all’articolo 52 delle norme della Federazione visto che la città ha altre due squadre, l’Hellas e la Virtus, fra i professionisti. Chiedo a Campedelli quale sarebbe la deroga che non ho richiesto. Il sindaco non può intervenire su queste cose. Ricordo che il Chievo ha un debito di 3 milioni con i cittadini veronesi per l’affitto dello stadio Bentegodi. Cosa dovrei fare? Mandare una lettera che garantisca la bontà della società? Da mesi stavamo portando avanti la questione dei debiti del Chievo col Comune per lo stadio, ma Campedelli non si presentava agli incontri. - continua Sboarina come riporta Trivenetogoal.it - Anche l’Hellas ha un debito per lo stadio, ma ora sta regolarmente pagando. Noi abbiamo lavorato su tutti i fronti e fatto il possibile per venire incontro al Chievo dopo l’esclusione dalla Serie B. Detto questo ho parlato con Gravina e la porta non è chiusa definitivamente: c’è la possibilità di riattivare l’articolo 52 se ci sarà un buon progetto per il futuro”.


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