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…con Roberto Breda

di Alessio Alaimo

“Il Napoli sta creando un precedente: prima, in generale nelle varie squadre, chi si lamentava prima riusciva ad andar via, adesso c’è una presa di posizione che blocca tutto. Ed è giusto che sia così”. Così a TuttoMercatoWeb.com Roberto Breda.

Adesso manca il rinnovo di Kvaratskhelia.
“E sarebbe anche meritato. Ha dimostrato, più due anni fa che l’ultimo, il suo grande valore”.

Inter ancora favorita?
“Si. Ma il problema dell’Inter potrebbe essere un altro”.

Cioé?
“Rimane la squadra più forte ma l’anno scorso ha avuto un equilibrio che non so se sarà facile mantenere. Penso a Frattesi: tenerlo lì, senza che sia titolare fisso, va bene l’anno scorso, ma adesso… non sarà semplice”.

La Juve riparte da Thiago Motta.
“Una bella scommessa, che desta molta curiosità. C’è un cambio totale rispetto ai principi di prima”.

E la B, mister?
“Mancano ancora quasi due mesi di mercato. Sarà comunque un bel campionato. Ad esempio la Samp aveva delle attenuanti: quest’anno ciò che ha fatto l’anno scorso potrebbe non bastare. Ma credo che lo scorso campionato sia servito anche a Pirlo per capire determinati meccanismi”.

A Palermo c’è ancora da decifrare il futuro di Brunori.
“È un giocatore forte, porta un valore aggiunto a chi ce l’ha. Il Palermo deve fare meglio dello scorso anno, la costruzione della squadra sarà basata su certe sicurezze”.

E lei mister?
“Aspetto… la B è un campionato che faccio ormai da tanti anni. Dispiace per come sia andata l’anno scorso, la nostra media punti era da playoff, stavamo creando un modello facendo giocatore tanto ragazzi giovani. Adesso vediamo che succede…”.


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