TMW RADIO - Teotino: "Sorpresa Udinese. Juve-Milinkovic? Sarebbe la carta della disperazione"
Il giornalista Gianfranco Teotino a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato dei temi del giorno.
Classifica di Serie A con le prime cinque squadra "giochiste". E' un effetto casuale o no?
"Non è casuale. L'organizzazione di gioco, la voglia di dare ai giocatori anche sistemi e princìpi che possano portare a divertirsi di più non è solo una cosa di quest'anno. L'Udinese ha giocatori bravi già dallo scorso anno, ma Sottil quest'anno gli ha dato la voglia di giocare bene, per esempio".
Ci sono giocatori che stanno facendo la differenza nelle prime cinque?
"Merito di chi ha costruito le squadre. Avere 1-2 giocatori che saltano l'uomo è fondamentale, le squadre che hanno lavorato per averli hanno un chiaro vantaggio. La Juventus per esempio ha avuto sfortuna, perché Chiesa è uno che salta uomo e non c'è da un anno, Di Maria è rientrato da poco".
Tolto il Napoli, quale squadra la sta sorprendendo di più?
"In assoluto l'Udinese, perché dopo aver perso col Milan ha inanellato una serie di risultati strepitosi, battendo anche le grandi. Non ha ancora un organico che gli consente di lottare per il titolo. Io ci metterei la Lazio, che è una squadra solida e brillante. E' molto migliorata nella fase difensiva, il lavoro con Sarri ha funzionato e l'arrivo di Romagnoli ha dato solidità".
Credibile l'assalto della Juventus a Milinkovic-Savic?
"Potrebbe essere la carta della disperazione lontana dalla vetta e dalla zona Champions. Potrebbe fare l'ennesimo sforzo per non perdere soldi vitali per la sua sopravvivenza.
Ma se la Lazio fosse ancora lì escludo che Lotito possa vendere il suo miglior giocatore nel momento in cui può ottenere un grande risultato".