Menù Notizie

TMW RADIO - Prandelli: "Juve, non cedere Dybala. Che colpo Ribery"

di TMWRadio Redazione
Foto
© foto di Federico De Luca

Il tecnico Cesare Prandelli è intervenuto su TMW Radio, nel corso della trasmissione Maracanà.

Sanchez e Lukaku all'Inter.
"Una bella coppia fisica e veloce. Sulla carta sono due grandissimi giocatori, soprattuto nei propri ruoli e questo è molto importante".

Che tipo di campionato si aspetta dopo otto anni di dominio della Juventus? L'Inter e il Napoli riusciranno a impensierire i bianconeri?
"L'Atalanta spero rimanga in quelle posizioni, è l'unica squadra italiana che gioca un calcio europeo. Un grande in bocca al lupo. Spero sia un campionato più avvincente: il Napoli ha consolidato le conoscenze di Ancelotti e la consapevolezza di lottare contro una Juve che parte favorita. Il ritorno di Conte è sicuramente positivo e l'Inter dalla prima giornata lotterà per centrare qualcosa di importante".

Lei ha allenato il miglior Balotelli di sempre. Cosa si aspetta da lui quest'anno?
"La sua scelta di tornare al Brescia? Le scelte emotive e che vanno al di là dell'aspetto economico sono sempre importanti. Può farci vedere che non solo ha dei colpi ma anche una grande continuità. Spero sia un protagonista ogni domenica. Io sono entrato in mille situazioni, ho sempre creduto in Mario. Pochi giocatori hanno queste capacità: è chiaro però che i comportamenti quotidiani sono importantissimi, così come la capacità di farsi voler bene dal gruppo. Il calcio può cancellare tutto in maniera rapida. Cellino sa di calcio, sa gestire i giocatori importanti: se ha scelto Balotelli sono convinto che lo seguira non solo durante l'allenamento ma anche la sera (ride, ndr)".

La Juventus ha preso Sarri per giocare bene. C'è qualche rischio in questa operazione?
"La cosa affascinante è che una società straordinaria come la Juventus abbia cambiato filosofia. La qualità dei giocatori c'è, le idee anche: vogliono raggiungere i risultati sportivi giocando un calcio molto propositivo".

Scambio Icardi-Dybala?
"Dipende dagli allenatori e dalle società. Io su Dybala ci penserei cento volte prima di privarmene: è giovane, ha qualità e mai polemico. Icardi è il giocatore in Europa capace di finalizzare quasi tutte le opportunità delle squadra: in area di rigore è tra i più forti".

La Nazionale?
"Mancini ha avuto grande coraggio, grande intuizione nel proporre ragazzi giovani ma che hanno poca esperienza internazionale. Sono fiducioso perché hanno grande qualità, alcuni una gamba importante e molti sono in grandi squadra: possono percepire così la ricerca dei risultati. Agli Europei questi ragazzi avranno un anno in più d'esperienza e che potranno fare grandi cose".

Le cause della crisi del calcio italiano.
"Ce ne sono tante. C'è un dato significativo: negli ultimi dieci anni nella graduatoria dei giovani che sanno saltare gli uomini ci sono stranieri, nell'ultimo anno Chiesa e Bernardeschi hanno rotto questa egemonia. I nostri ragazzi non sanno più dribblare, forse abbiamo sbagliato in questi anni a non far crescere i giovani nella tecnica individuale".

Ribery alla Fiorentina?
"Anche Ribery se ha 36 anni sicuramente porterà entusiasmo perché è un calciatore di livello mondiale. Porterà entusiasmo alla piazza. Quando ha la palla sull'esterno ti punta, quando ti dribbla diventa tutto meno complicato per una squadra".

L'Atalanta in Champions League.
"I meriti della famiglia Percassi sono aver programmato senza aver paura della realtà o di confrontarsi con la settimana del campionato ma per un futuro. Mi aspetto un'Atalanta capace di dettare il proprio gioco anche in Europa. Dovrà essere bravo Gasperini a saper gestire campionato e Champions: mi auguro che possa andare avanti e che ci possa far gioire. È la vittoria del calcio italiano: una piccola grande realtà che ha raggiunto i propri sogni".

La squadra che si è rinforzata di più?
"Ci saranno ancora sorprese. Un po' tutte hanno cercato di migliorarsi: l'Inter con giocatori di spessore, così come il Napoli: parte con il presupposto di essere protagonista. La Juve ha rivoluzionato ma ha mantenuto un impianto straordinario. Il Cagliari? Un'ottima squadra, ma bisogna vederlo senza Barella che era un trascinatore. La Roma? Mi è sembrata una squadra con idee e con un allenatore che ha un'idea di gioco ben precisa. Fonseca è molto preparato".

Altre notizie
Lunedì 6 Maggio 2024
00:56 I fatti del giorno Serie A, la classifica aggiornata: Milan e Juve restano a 5 punti, che balzo dell'Hellas Verona 00:53 I fatti del giorno Juve a un passo dalla Champions, Roma in apprensione per Dybala: all'Olimpico finisce 1-1 00:49 I fatti del giorno Milan, il rumore del silenzio nel 3-3 col Genoa. E il Grifone continua a stupire 00:45 I fatti del giorno Carattere e Noslin, tre punti pesanti per l'Hellas con la Fiorentina. Dubbi sul gol del 2-1 00:41 I fatti del giorno Un punto più utile al Frosinone che all'Empoli: la paura di perdere supera la voglia di vincere
00:38 I fatti del giorno Un pareggio che avvicina il Lecce alla salvezza. Il Cagliari deve ancora lottare 00:34 I fatti del giorno Festa promozione rinviata per il Como, Feralpisalò in Serie C: la 37a giornata di Serie B 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Lautaro giura amore all'Inter, Allegri alimenta i dubbi sul suo futuro 00:26 Serie C Pescara, Brosco: "Possiamo dare fastidio a tutti, l'Adriatico sia una bolgia" 00:23 Serie A De Rossi soddisfatto: "48 ore fa eravamo stanchi morti, oggi una partita di cuore e gambe" 00:19 Serie B DS Feralpisalò: "Ci abbiamo provato fino all'ultimo, la squadra ha dato tutto" 00:17 Serie A Leao risponde ai fischi? Messaggio social: "C'è gente che non conosce il significato..." 00:15 Serie AVideo Retegui, Giroud, Ekuban... Milan-Genoa gara dei bomber (e dei fischi): gli highlights del 3-3 00:12 Serie A Condò: "Inter poco motivata, il Sassuolo molto. Altrimenti il ko del Mapei non si spiega" 00:08 Serie A Florenzi torna ad assaporare la gioia del gol: non segnava in Serie A da quasi 750 giorni 00:04 Serie B Reggiana, Nesta: "Nei minuti finali non esiste questa gestione dell'arbitro, così non va" 00:00 Accadde Oggi... 6 maggio 1956, Fiorentina campione d'Italia per la prima volta nella storia: basta l'1-1 di Trieste 00:00 A tu per tu …con Giocondo Martorelli 00:00 Editoriale Roma e Juve ci avete divertiti. Chiesa un sorriso per Spalletti. Svilar un muro. Inter che brutta figura. Pioli il compromesso giusto per il Napoli. Emozione Eriksson
Domenica 5 Maggio 2024
23:59 Serie A Bremer difensore goleador (di testa): nessun collega ha segnato di più in Europa dal 2019-2020 23:56 Serie B Venezia, Pohjanpalo: "Blindare il terzo posto era l'obiettivo primario, ora vedremo" 23:53 Serie A Allegri: "L'occasione di Abraham? Ho avuto paura anche guardando il replay..." 23:49 Serie B Videomessaggio di Zola: "Parma straordinario, complimenti. Tanti meriti a Pecchia" 23:45 Serie A Dov'è finito il corto muso? La Juve non pareggiava 4 gare consecutive in A dal 2012 23:44 Serie ALive TMW Juventus, Allegri: "Contento della prestazione di Vlahovic" 23:42 Serie A Roma, N'Dicka: "A Udine più paura che male, ora mi sento bene. Leverkusen? Tutto è possibile" 23:38 Serie A McKennie: "Non siamo contenti. Spero di rimanere, vogliamo tornare a vincere lo Scudetto" 23:34 Calcio estero Lo Sporting è campione di Portogallo! Benfica ko, la festa può cominciare 23:32 Serie ALive TMW Roma, De Rossi: "Mancato rosso a Weah errore pesante ma ci può stare" 23:30 Serie A Allegri: "Cosa farò l'anno prossimo? Non lo so, ormai solo a Livorno non me lo chiedono"