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Palmeri su Linterista.it: "Barbecue Inter: finire a spiedino con lo Spezia, nei primi 30 minuti del Lecce"

di Redazione TMW
Fonte: Tancredi Palmeri per Linterista.it
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E quindi si finisce che in coda a una settimana in cui sono già stati fatti i nomi di chi sostituirà Simone Inzaghi intimandogli quasi di sbrigarsi a preparare le valigie, perché insomma per quale motivo mai dovrebbe essere ancora allenatore dell’Inter, finisce che alla fine di questi paradossali 7 giorni l’Inter torna a essere seconda da sola, in un turno in cui perdono Pioli e Allegri, e Gasperini delude.

Spoiler: non sentirete nessun trattamento simile riservato agli altri allenatori. Il perché? Ognuno si dia la risposta che gli sembri più adatta, il dato di fatto è che Simone Inzaghi ogni volta che non vince una partita sembra dover ricominciare tutto da capo agli occhi dell’opinione pubblica, e di colpo vengono cancellati sia i titoli che i meriti, che la notevole qualità di gioco espresso. Al punto che quando la Lazio ha battuto il Napoli è sparito dalle cronache il fatto che l’impresa fosse riuscita già all’Inter.

E’ vero però che dal punto di vista psicologico è sembrato chiaro che i 10 punti su 12 persi in un mese contro le piccole fossero dovuti un po’ alla contingenza di Champions e Supercoppa, ma soprattutto al fatto che in fondo ll gruppo non credesse davvero alla rimonta, e dunque che il vantaggio abnorme del Napoli avesse quasi infiacchito lo sforzo: tranne che contro il Bologna, l’Inter non è mai scesa in campo non facendo la partita, ma è anche vero che non è sembrata più crederci fino in fondo proprio perché sconsolata dall’esito finale.

Contro il Lecce non è successo, ma viene anche da dire che non poteva succedere minimamente dopo quanto visto a Bologna.

Però attenzione, perché qualcosa accaduto contro i salentini potrebbe essere a La Spezia sufficiente a riaccendere il barbecue Inter e rifare passare la squadra a spiedino.

In Liguria venerdì l’Inter potrebbe essere già distratta dal pensiero di Porto, o se non distratta quantomeno tirare un po’ la gamba, e contro una squadra non brillante ma molto intensa in casa nel colpire in contropiede. Qualcosa di simile al Lecce in trasferta, e infatti nella prima mezz’ora’’ora l’Inter ha sofferto i reparti stretti e la squadra corta di Baroni, producendo solo 2 occasioni contro 1 fino al vantaggio, e rischiando il ribaltone su quella unica concessa.

E’ credibile che al Picco la situazione sarà la stessa, con un'Inter meno determinata e un ambiente ostile. Preparare Porto al meglio passa dal non tornare a farsi rosolare dalla critica, e dunque Simone Inzaghi ci dovrà mettere più spietatezza per ottenere cinismo dai suoi, andando a colpire subito e magari senza vergogna poi di abbassarsi per costringere lo Spezia a uscire dal guscio e farsi trafiggere.

Insomma, meglio farlo fare gli altri da spiedino.

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