Menù Notizie

Le pagelle dell'Argentina - Lautaro non delude, Messi ad intermittenza

di Patrick Iannarelli
Risultato finale: Argentina-Venezuela 1-3.
Foto
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS

Armani 6 - Non subisce moltissimi tiri verso lo specchio della porta e ha poche colpe sui gol subiti. Anzi, in diverse occasioni salva anche il risultato.

Foyth 5 - Nella difesa a tre va in confusione totale, riesce a compiere qualche intervento con la linea a quattro. Male in lettura, non dà mai la giusta sicurezza.

Mercado 5.5 - Dà poca sicurezza alla squadra, spesso commette falli inutili. Scaloni lo schiera in una difesa a tre, lui soffre tutte le imbucate. (Dal 46' Kannemann 5 - Quando entra in campo fa fatica contro Rondon, lo limita con le poche armi a disposizione).

Lisandro Martinez 5.5 - Prova a leggere le giocate in profondità, ma concede troppo. Spesso si alza quando non deve, scompigliando i piani difensivi di Scaloni. (Dal 46' Blanco 6 - Dà solidità in mezzo al campo, ma il Venezuela è ben messo in campo dal primo minuto fino al fischio finale).

Montiel 6 - Partita dai due volti: nella prima frazione si limita ad attaccare fin dove può, poi si gira e passa il pallone alla difesa. Quando viene abbassato tutta la squadra trova più equilibrio.

Lo Celso 5 - Tolto l'assist a Lautaro, passa l'intera sfida a correre dietro agli avversari. Male in fase di non possesso, ancora peggio quando bisogna impostare. (Dal 78' Pereyra s.v.).

Paredes 5.5 - Non è un'amichevole e il primo a farlo intendere e lui. Colpirà pure la palla, ma si nota la troppa foga sin dalle prime giocate.

Tagliafico 5.5 - Un paio di accelerazioni, ma niente più. Prova anche a cambiare fascia, ma invertendo l'ordine il risultato non cambia.

Messi 6 - Quando decide di ingranare la marcia giusta è imprendibile, ma tra calcioni e uomini in mezzo al campo fa fatica. Invita più volte alla calma, ma forse non si rende conto del poco tempo a disposizione.

Lautaro Martinez 7 - Tolte un paio di occasioni divorate, gioca una partita di sacrificio. Ma non solo, quando bisogna dettare il passaggio non si tira mai indietro. È un moto perpetuo e alla fine viene premiato: gol da vero attaccante, forse aveva ragione Spalletti. L'Inter ha trovato un bel terminale offensivo. (Dal 70' Benedetto 5.5 - È nella giornata in cui vuole giocare svogliato e lo si nota dal colpo di testa nel finale, terminato praticamente in fallo laterale).

Gonzalo Martinez 5 - Si muove tra le linee, ma Lautaro si prende la scena e lui fa fatica. Si eclissa, soprattutto nel finale del primo tempo. (Dal 46' Suarez 6 - Quando entra in campo l'Argentina inizia a giocare, quando affonda è sempre pericoloso. Ma predica nel deserto).

Altre notizie
Lunedì 6 Maggio 2024
00:56 I fatti del giorno Serie A, la classifica aggiornata: Milan e Juve restano a 5 punti, che balzo dell'Hellas Verona 00:53 I fatti del giorno Juve a un passo dalla Champions, Roma in apprensione per Dybala: all'Olimpico finisce 1-1 00:49 I fatti del giorno Milan, il rumore del silenzio nel 3-3 col Genoa. E il Grifone continua a stupire 00:45 I fatti del giorno Carattere e Noslin, tre punti pesanti per l'Hellas con la Fiorentina. Dubbi sul gol del 2-1 00:41 I fatti del giorno Un punto più utile al Frosinone che all'Empoli: la paura di perdere supera la voglia di vincere
00:38 I fatti del giorno Un pareggio che avvicina il Lecce alla salvezza. Il Cagliari deve ancora lottare 00:34 I fatti del giorno Festa promozione rinviata per il Como, Feralpisalò in Serie C: la 37a giornata di Serie B 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Lautaro giura amore all'Inter, Allegri alimenta i dubbi sul suo futuro 00:26 Serie C Pescara, Brosco: "Possiamo dare fastidio a tutti, l'Adriatico sia una bolgia" 00:23 Serie A De Rossi soddisfatto: "48 ore fa eravamo stanchi morti, oggi una partita di cuore e gambe" 00:19 Serie B DS Feralpisalò: "Ci abbiamo provato fino all'ultimo, la squadra ha dato tutto" 00:17 Serie A Leao risponde ai fischi? Messaggio social: "C'è gente che non conosce il significato..." 00:15 Serie AVideo Retegui, Giroud, Ekuban... Milan-Genoa gara dei bomber (e dei fischi): gli highlights del 3-3 00:12 Serie A Condò: "Inter poco motivata, il Sassuolo molto. Altrimenti il ko del Mapei non si spiega" 00:08 Serie A Florenzi torna ad assaporare la gioia del gol: non segnava in Serie A da quasi 750 giorni 00:04 Serie B Reggiana, Nesta: "Nei minuti finali non esiste questa gestione dell'arbitro, così non va" 00:00 Accadde Oggi... 6 maggio 1956, Fiorentina campione d'Italia per la prima volta nella storia: basta l'1-1 di Trieste 00:00 A tu per tu …con Giocondo Martorelli 00:00 Editoriale Roma e Juve ci avete divertiti. Chiesa un sorriso per Spalletti. Svilar un muro. Inter che brutta figura. Pioli il compromesso giusto per il Napoli. Emozione Eriksson
Domenica 5 Maggio 2024
23:59 Serie A Bremer difensore goleador (di testa): nessun collega ha segnato di più in Europa dal 2019-2020 23:56 Serie B Venezia, Pohjanpalo: "Blindare il terzo posto era l'obiettivo primario, ora vedremo" 23:53 Serie A Allegri: "L'occasione di Abraham? Ho avuto paura anche guardando il replay..." 23:49 Serie B Videomessaggio di Zola: "Parma straordinario, complimenti. Tanti meriti a Pecchia" 23:45 Serie A Dov'è finito il corto muso? La Juve non pareggiava 4 gare consecutive in A dal 2012 23:44 Serie ALive TMW Juventus, Allegri: "Contento della prestazione di Vlahovic" 23:42 Serie A Roma, N'Dicka: "A Udine più paura che male, ora mi sento bene. Leverkusen? Tutto è possibile" 23:38 Serie A McKennie: "Non siamo contenti. Spero di rimanere, vogliamo tornare a vincere lo Scudetto" 23:34 Calcio estero Lo Sporting è campione di Portogallo! Benfica ko, la festa può cominciare 23:32 Serie ALive TMW Roma, De Rossi: "Mancato rosso a Weah errore pesante ma ci può stare" 23:30 Serie A Allegri: "Cosa farò l'anno prossimo? Non lo so, ormai solo a Livorno non me lo chiedono"